Analisi e suggerimenti Il greggio è aumentato di 90 centesimi, raggiungendo quota 33,97, mentre continuano le discussioni sul congelamento della
Il greggio è aumentato di 90 centesimi, raggiungendo quota 33,97, mentre continuano le discussioni sul congelamento della produzione. Il Brent è salito di 1,14 centesimi, toccando quota 36,43. In base alle aspettative, la volatilità che caratterizza il prezzo del petrolio e le borse dovrebbe continuare ancora per qualche tempo, anche se, nelle ultime settimane, gli investitori sono parsi ottimisti, dopo i minimi raggiunti dal mercato dei titoli all’inizio dell’anno.
Michael J. Smith, esperto del mercato valutario presso Afex, fornitore globale non bancario di servizi per il Forex con sede a Toronto, afferma: “Durante la settimana, verranno pubblicati i dati sui beni durevoli e sulla spesa per i consumi negli Stati Uniti, rispettivamente nelle giornate di giovedì e venerdì. I risultati daranno un’indicazione dello stato dell’economia degli Stati Uniti. Il calo del petrolio deriva dalla combinazione di fattori legati alla domanda e all’offerta.” I prezzi dei metalli industriali, come il rame e lo zinco, sono aumentati, dato che gli investitori temono una possibile riduzione dell’offerta.
I prezzi hanno ricevuto una spinta al rialzo dalle dichiarazioni del ministro per il petrolio del Venezuela, Eulogio Del Pino. Nella tarda giornata di giovedì, il ministro ha dichiarato che Qatar, Russia e Arabia Saudita hanno raggiunto un accordo sullo svolgimento di un incontro alla metà di marzo, come parte dello sforza per la stabilizzazione del mercato petrolifero.
Il forte aumento della domanda di benzina negli Stati Uniti ha fornito un notevole sostegno ai prezzi. I dati dell’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia hanno mostrato come, durante l’ultima settimana, le scorte di benzina siano diminuite per la prima volta dagli inizi di novembre. Ciò suggerisce che gli investitori potrebbero acquistare più prodotti petroliferi di quanto inizialmente previsto.
Secondo Vyanne Lai, analista per il petrolio di National Australian Bank, “L’idea che la domanda di benzina stia effettivamente aumentando suggerisce che prezzi del petrolio più bassi stanno veramente operando in favore di un maggiore impiego del prodotto.”
Il dato è un barlume di speranza per mercati alle prese con un eccesso di offerta aggravato da una sovraproduzione di petrolio pari a 1 – 2 milioni di barili al giorno. Intanto, si affaccia sui mercati lo spettro che l’Iran raggiunga l’obiettivo di aumentare le esportazioni di 1 milione di barili al giorno entro il prossimo anno.
PROGRAMMA SETTIMANALE
Pubblicazione prevista: mercoledì, alle 13:00 EST (programma)
Aggiornamento benzina e diesel
Pubblicazione prevista: lunedì, tra le 16:00 e le 17:00 EST (programma)
Weekly Petroleum Status Report
Pubblicazione prevista: wpsrsummary.pdf, overview.pdf e le tabelle 1-14 nei formati CSV e XLS sono pubblicati sul sito web dopo le 10:30 EST di mercoledì.
Dati economici di oggi
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
NZD | Bilancia commerciale (m/m) (gennaio) | 8M | -246M | -53M | |||
NZD | Bilancia commerciale (a/a) (Jan) | -3580M | -3840M | -3550M | |||
JPY | IPC core nazionale (a/a) (gennaio) | 0,0% | -0,2% | 0,1% | |||
JPY | IPC core della regione di Tokyo (a/a) (febbraio) | -0,1% | -0,2% | -0,1% | |||
EUR | Germania – IPC (m/m) (febbraio) | 0,4% | 0,5% | -0,8% | |||
USD | PIL (t/t) (T4) | 1,0% | 0,4% | 0,7% | |||
USD | Indice dei prezzi del PIL (t/t) (T4) | 1,0% | 0,8% | 0,8% | |||
USD | Bilancia commerciale per i beni (gennaio) | -6223 miliardi | -61,10 miliardi | -61,50 miliardi | |||
USD | Spesa individuale (m/m) (gennaio) | 0,3% | 0,0% |
Prossimi eventi economici da monitorare
Lunedì, 29 febbraio 2016
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precede te | |||
NZD | Licenze edilizie (m/m) (gennaio) | 2,3% | |||||
JPY | Produzione industriale (m/m) (gennaio) | -1,7% | |||||
JPY | Vendite al dettaglio (a/a) (gennaio) | -1,1% | |||||
AUD | Rilevazione HIA delle vendite di nuove abitazioni (MoM) (Jan) | 6,0% | |||||
NZD | Rilevazione ANZ della fiducia delle imprese (gennaio) | 23,0 | |||||
AUD | Profitti lordi di esercizio delle imprese | 1,3% | |||||
AUD | Credito al settore privato (m/m) (gennaio) | 0,5% | |||||
EUR | Germania – Vendite al dettaglio (m/m) (gennaio) | 0,1% | -0,2% | ||||
EUR | IPC (a/a) (febbraio) | 0,2% | 0,3% | ||||
CAD | Conto corrente (T4) | -16,2 miliardi | |||||
CAD | Indice dei prezzi delle materie prime (m/m) (gennaio) | -5,0% | |||||
USD | Indice dei direttori degli acquisti della regione di Chicago (febbraio) | 54,0 | 55,6 | ||||
USD | Vendite di abitazioni pendenti (m/m) (gennaio) | 0,1% |
Calendario delle aste di titoli di Stato
Data Ora Paese
26 febbraio 11:10 Italia Asta di titoli di Stato
29 febbraio 13:00 Norvegia Pubblicazione dei dettagli dell’asta di titoli di Stato del 2 marzo
1 marzo Non disponibile Regno Unito Pubblicazione dei dettagli delle aste Gilt dell’8 e 10 marzo
2 marzo 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato
2 marzo 11:05 Norvegia Asta di titoli di Stato
2 marzo 11:30 Germania Asta Bobl del valore di 4 miliardi di euro con scadenza ad aprile 202
2 marzo 11:30 Regno Unito Asta Gilt con tasso di interesse dell’1,5% e scadenza nel 2021
3 marzo 10:30 Spagna Asta di titoli di Stato
3 marzo 11:50 Francia Asta di titoli di Stato
3 marzo 17:20 Svezia Pubblicazione dei dettagli dell’asta I/L del 10 marzo