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Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Sostenuto dalle interruzioni delle forniture, ma guadagni limitati dal rialzo del dollaro USA

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Nov 28, 2018, 11:37 UTC

I trader  sembrano aver assorbito la manutenzione del Mare del Nord, ma il supporto potrebbe salire in presenza di ritardi.

Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Sostenuto dalle interruzioni delle forniture, ma guadagni limitati dal rialzo del dollaro USA

Poco prima dell’apertura della sessione regolare, i prezzi del petrolio greggio si muovono piatti o in  lieve ribasso dopo avere ceduto i guadagnai iniziali. I mercati sono stati aiutati da una leggera ricopertura degli scoperti in previsione di un potenziale accordo con l’OPEC per frenare la produzione all’incontro del prossimo mese, che si terrà a Vienna il 6 dicembre. Anche una interruzione delle forniture in uno dei più grandi giacimenti petroliferi del Mare del Nord ha contribuito a sostenere i prezzi. I guadagni sono stati probabilmente frenati da un dollaro USA in rialzo.

Alle 10:42 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a gennaio si attestano a $ 51,59, in rialzo di $ 0,03 (+0,08%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a gennaio si attestano a 60,14, in calo di $ 0,26 (-0,43%).

Mentre l’incontro dell’OPEC è ancora molto lontano, i trader stanno spostando i riflettori sul meeting del Gruppo dei 20 in Argentina di questo fine settimana. Oltre ai colloqui tra Stati Uniti e Cina, i trader si aspettano che al vertice i funzionari discutano la politica petrolifera. Nel Mare del Nord, il pozzo petrolifero Buzzard, che pompa circa 150.000 barili al giorno (bpd), ha chiuso temporaneamente dopo la scoperta della corrosione dei tubi. Anche un campo più piccolo collegato a Forties, Elgin-Franklin della Total, è chiuso per manutenzione. Di conseguenza, le fonti del settore hanno dichiarato che tre carichi dovuti per dicembre erano stati cancellati. Fra le altre notizie, in riferimento alla settimana conclusasi il 23 novembre l’American Petroleum Institute (API) ha registrato un volume di scorte di petrolio greggio di 3.453 milioni di barili, quando gli analisti prevedevano un incremento di soli 769.000 barili.

A Cushing, centro di stoccaggio in Oklahoma, le scorte sono aumentate in settimana di 1,302 milioni di barili.

Il rapporto dell’API – facente riferimento alla settimana conclusasi il 23 novembre – segnala  un prelievo delle scorte di benzina pari a 2,620 milioni di barili,  quando gli analisti prevedevano un incremento di circa 640,000 milioni di barili. La scorsa settimana si è registrato anche un incremento delle riserve di distillati, su di 1,1185 milioni di barili, a fronte degli 857,000 barili al giorno previsti.

Previsioni

Si prevede che i prezzi continueranno a consolidarsi in vista dei rapporti settimanali sulle scorte della US Energy Information Administration, attesi in giornata. I trader si aspettano che l’EIA riferisca un incremento di 600.000 barili; un volume inferiore zl previsto dovrebbe fungere da supporto. I trader  sembrano aver assorbito la manutenzione del Mare del Nord, ma il supporto potrebbe salire in presenza di ritardi. L’ottimismo sul fatto che l’OPEC ridurrà di fatto la produzione dopo la riunione del 6 dicembre, probabilmente da anche il valore compreso tra 1 milione e 1,5 milioni di barili, potrebbe sostenere i prezzi. È probabile che i guadagni siano limitati da un rialzo del dollaro USA e da eventuali debolezze o volatilità del mercato azionario .

 

 

 

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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