Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Si attenuano i timori di un rallentamento economico globale

Mercoledì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo, continuando l’attuale rally che dura da quattro giorni.

I futures WTI sono ora a breve distanza da un obiettivo tecnico chiave a $ 63,45 dopo aver superato la media mobile a 200 giorni lunedì. I futures sul Brent hanno superato la media mobile a 200 giorni martedì, in direzione di un importante obiettivo tecnico a $ 71,77.

Alle 2:31 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a maggio si attestano a $ 62,81, in rialzo di $ 0,23 (+0,37%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a giugno si attestano a $ 69,78, in rialzo di $ 0,41 (+0,59%).

Mercoledì i mercati sono in rialzo, nonostante un rapporto del settore che mostra come la scorsa settimana le scorte degli Stati Uniti siano aumentate inaspettatamente, con i riflettori ancora puntati sul successo dei tagli alla produzione promossi dall’OPEC e le sanzioni statunitensi contro Iran e Venezuela.

Rapporto settimanale sulle scorte della American Petroleum Institute

Martedì in tarda giornata il rapporto dell’API ha segnalato  – in riferimento alla settimana conclusasi il 29 marzo – un incremento alle scorte di petrolio pari a 3,0 milioni di barili,  quando i trader prevedevano un prelievo di circa 425.000 barili.

Il rapporto dell’API – facente riferimento alla settimana conclusasi il 29 marzo – segnala  un prelievo alle scorte di benzina pari a 2,6 milioni di barili. Gli analisti e i trader prevedevano un prelievo di soli 1,542 milioni di barili.

Questa settimana si è registrato anche un decremento delle riserve di distillati, in calo di 1,9 barili, a fronte di un prelievo previsto di 506.000 barili.

Previsione giornaliera

Mercoledì i prezzi dovrebbero continuare a salire perché la strategia dell’OPEC e dei suoi alleati per tagliare l’offerta globale sta funzionando. Dati recenti mostrano che l’output è in calo per il quarto mese, riducendo l’offerta. Sul fronte della domanda, anche l’attenuarsi delle preoccupazioni per il rallentamento economico globale sta offrendo un sostegno. All’inizio di mercoledì, circolano notizie secondo cui gli Stati Uniti e la Cina potrebbero essere vicini a un accordo commerciale. L’annuncio di un accordo dovrebbe far salire i prezzi, almeno temporaneamente, fino a quando i trader non saranno in grado di esaminare i dettagli. Inoltre, è difficile prevedere quanto di questo sia già stato scontato dal mercato.

Fra le altre notizie rialziste, martedì, un funzionario degli Stati Uniti ha detto che tre degli otto paesi a cui Washington  ha concesso deroghe per importare petrolio dall’Iran hanno tagliato le importazioni a zero. Inoltre, il vicepresidente Mike Pence ha detto martedì che gli Stati Uniti continueranno a fare pressione sull’industria petrolifera venezuelana e coloro che lo sostengono con sanzioni economiche. Infine, alle 14:30 GMT di mercoledì, i trader avranno l’opportunità di rispondere ai dati settimanali sulle scorte degli Stati Uniti della Energy Information Administration: si prevede un prelievo di 700.000 barili. Cominciamo anche a guardare per l’annuncio di un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti. Se non vuoi rimanere intrappolato dalla parte sbagliata di questo annuncio, fai attenzione a contrastare il trend rialzista.