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Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Si accumulano fattori ribassisti

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: Mar 8, 2020, 14:17 UTC

I mercati erano sotto pressione prima dell'apertura della sessione regolare di mercoledì in risposta al rilascio di un nuovo elenco di dazi contro la Cina da parte degli Stati Uniti.

Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Si accumulano fattori ribassisti

Mercoledì i future sul petrolio greggio West Texas Intermediate statunitense e sul benchmark internazionale Brent sono affondati per l’intensificarsi delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, tensioni che potrebbero incidere sulla domanda si petrolio; la notizia secondo la quale la Libia potrebbe riaprire i propri porti ha alimentato le aspettative di un’offerta crescente.

Mercoledì, il greggio WTI con scadenza a settembre ha chiuso a $68,86, in calo di $ 3,70 (-5,37%), mentre il greggio Brent con scadenza a settembre ha chiuso la sessione a $ 73,40, in calo di $ 5,46 (-7,44%).

I mercati erano sotto pressione prima dell’apertura della sessione regolare di mercoledì in risposta al rilascio di un nuovo elenco di dazi contro la Cina da parte degli Stati Uniti. Ciò ha sollevato la possibilità che la Cina si vendicasse introducendo a sua volta una tariffa sulle importazioni di petrolio greggio negli Stati Uniti, azione che indebolirebbe sostanzialmente la domanda di petrolio greggio statunitense WTI.

I prezzi sono stati ulteriormente sotto pressione dopo che il Segretario di Stato americano Mike Pompeo ha detto oggi che Washington considererà le richieste di esenzione, da parte di alcuni paesi, dalle sanzioni che entreranno in vigore a novembre intese ad impedire all’Iran di esportare petrolio. Washington aveva precedentemente dichiarato di voler interrompere le importazioni di petrolio iraniano dal 4 novembre pena andare incontro a restrizioni finanziarie da parte degli Stati Uniti, senza esenzioni. Quindi l’annuncio Pompeo ha colto di sorpresa per coloro che possiedono contratti a lungo termine.

I primi due eventi hanno dato il via alla forte ondata di vendite, iniziata dopo la Libia National Corp, con sede a Tripoli, ha detto che quattro terminali di esportazione sono stati riaperti dopo che le fazioni orientali hanno consegnato i porti, mettendo fine a una situazione di stallo che ha bloccato gran parte della Libia. Fra le altre notizie, l’US Energy Information Administration ha reso noto che nella settimana conclusasi il 6 luglio le scorte di greggio statunitensi sono diminuite di 12,6 milioni di barili, la maggiore scivolata dei prezzi in quasi due anni. L’Arabia Saudita a giugno ha aumentato la propria produzione di petrolio ai massimi dalla fine del 2016: mira infatti a raffreddare il mercato dopo che i prezzi del greggio sono saliti recentemente ai massimi da 3 anni e mezzo.

Previsioni

Andando avanti, dovremo considerare diversi fattori. In primo luogo, se alla fine verrà imposto il nuovo elenco di dazi contro la Cina, quest’ultima potrebbe contraccambiare e tassare il petrolio dagli Stati Uniti, con un possibile impatto sulla crescita e sulla domanda globale.

In secondo luogo, il recente rally è stato sostenuto in parte da un calo della produzione libica. I rapporti mostrano che la produzione è scesa a 527.000 barili al giorno da un massimo di 1,28 milioni di barili a febbraio dopo la chiusura dei porti. Se la produzione libica tornerà ai massimi livelli, questo potrà sedare in parte le preoccupazioni relative alla capacità di riserva.

In terzo luogo, la nuova incognita è quanto petrolio porterà sui mercati l’eventuale allentamento delle sanzioni statunitensi sulle esportazioni di greggio iraniano?


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Infine, dobbiamo continuare ad aspettarci che la produzione dall’Arabia Saudita, dalla Russia e dagli Stati Uniti aumenti. Inoltre, a un certo momento nel prossimo futuro, il problema del gasdotto canadese verrà risolto, portando ulteriore greggio sul mercato. Secondo il grafico WTI di settembre, il trend è in calo sul grafico giornaliero, e questo mette il mercato nella posizione di poter testare $ 67,99 – $ 66,81. La reazione del trader a questa zona ci dirà se ai livelli attuali dei prezzi  sono maggiori acquisti o vendite.

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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