Pubblicita'
Pubblicita'

Petrolio analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Secondo l’OPEC l’eccesso di offerta globale è stato virtualmente cancellato

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: May 15, 2018, 11:48 UTC

La prospettiva di una riduzione delle scorte di greggio dovrebbe favorire un aumento dei prezzi, insieme alla difficile situazione dell’offerta globale

Petrolio analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Secondo l’OPEC l’eccesso di offerta globale è stato virtualmente cancellato

Lunedì i future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si sono mossi in rialzo   in seguito a un nuovo rapporto stando al quale il mercato avrebbe cancellato quasi del tutto l’eccesso di offerta globale responsabile del calo di prezzi fra la fine del 2014 e l’inizio del 2017.

I future sul greggio WTI con scadenza a luglio hanno chiuso la settimana a 70,99 $, in rialzo di 0,31 $ (+0,44%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a luglio hanno concluso a 78,23 $, in rialzo di 1,11 $ (+1,42%).

WTI luglio, grafico giornaliero

Secondo un rapporto dell’OPEC, l’eccesso di petrolio globale è stato praticamente riassorbito. Allo stesso tempo, lo sconto del greggio statunitense rispetto al benchmark globale Brent si è ampliato a più di $ 7, ai massimi in cinque mesi. Il rapporto dell’OPEC pubblicato lunedì ha mostrato che la produzione venezuelana è scesa ai minimi da decenni e che l’eccesso di offerta di petrolio globale è stato praticamente cancellato.

Ciò nonostante, l’OPEC e gli altri paesi produttori continuano a tagliare la produzione oltre i livelli fissati nel loro patto. A fungere da supporto ai prezzi anche le possibili dure sanzioni statunitensi contro l’industria petrolifera iraniana. Secondo le previsioni, le sanzioni statunitensi rimuoveranno dal mercato globale da 400.000 a 500.000 barili di greggio iraniano al giorno.

Tuttavia, non è chiaro quanto sarà forte l’impatto, dal momento che dipende da come gli altri principali consumatori di petrolio risponderanno alla decisione di Washington contro Teheran, decisione che avrà effetto a partire da novembre.

Inoltre, i dati dai servizi di intelligence di mercato di Genscape mostrano che nella settimana conclusasi l’11 maggio, le scorte conservate a Cushing, centro di stoccaggio in Oklahoma, sono aumentate di oltre 400.000 barili.

Brent luglio, grafico giornaliero

Previsioni

La prospettiva di una riduzione delle scorte di greggio dovrebbe favorire un aumento dei prezzi, insieme alla difficile situazione dell’offerta globale. Questo potrebbe evincersi dal rapporto settimanale sulle scorte dell’American Petroleum Institute di martedì e dalla relazione di mercoledì della US Energy Information Administration.

Tuttavia, i guadagni potrebbero essere limitati perché non è chiaro se Cina, Francia, Russia, Gran Bretagna, Germania e Iran rimarranno nell’accordo che impo i controlli sul programma nucleare di Teheran in cambio di un allentamento delle sanzioni. Anche se la maggior parte dei paesi dovesse aderire alle sanzioni e l’approvvigionamento ne risulta interrotto, si ipotizza che Cina, Russia, Arabia Saudita, Kuwait o Iraq siano pronti a incrementare la produzione per soddisfare il previsto deficit.

Inoltre, incombe anche la minaccia che gli Stati Uniti inizino ad attivare i 7.700 pozzi scavati ma non completati negli USA (esclusa Alaska). In sostanza, la minaccia di un aumento di produzione degli Stati Uniti è stata annullata, ed è questo il motivo per cui le sanzioni contro l’Iran influenzeranno il Brent molto più di quanto non incideranno sul greggio WTI.

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'