Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Notizie bilanciate, volume basso e probabile intervallo di oscillazione limitato

Lunedì a inizio sessione il petrolio greggio statunitense, lo West Texas Intermediate, e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in maniera contrastante. La scorsa settimana, entrambi hanno chiuso in rialzo dopo tre settimane in rosso, tuttavia il follow-up al rialzo è stato limitato. L’andamento dei prezzi suggerisce che, nonostante la chiusura settimanale positiva, i trader short prevedono resistenza in vista. Il recente trading bilaterale indica anche che le notizie possono essere equilibrate. Ciò potrebbe significare un movimento laterale di breve periodo, specialmente se il volume giornaliero continua ad essere inferiore alla media.

Alle 8:12 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a settembre si attestano a $ 69,19, in rialzo di $ 0,50 (+0,73%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a ottobresi attestano a $ 74,88, in rialzo di $ 0,12 (+0,16%).

I trader sostengono che gli effetti del rapporto sul prodotto interno lordo degli Stati Uniti di venerdì stanno contribuendo a produrre un trading bilaterale. I rialzisti ritengono che il tasso di crescita del 4,1% possa portare a un aumento della domanda, mentre i ribassisti ritengono che il ritmo sia insostenibile i vista di un indebolimento dell’economia nella seconda metà dell’anno, a causa dell’impatto delle tariffe commerciali.

Inoltre, hedge fund e money manager hanno tagliato le loro puntate rialziste sul greggio USA, per la seconda settimana consecutiva, scendendo ai minimi in quasi un mese. Secondo la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti, nella settimana conclusasi il 24 luglio gli hedge fund hanno ridotto la loro posizione long combinata di future e opzioni a New York e Londra di 11.362 contratti, portando il totale a 412.289 contratti, ai minimi da giugno.

Inoltre, nella settimana conclusasi il 27 luglio le società energetiche statunitensi hanno aggiunto tre piattaforme petrolifere (dati Baker Hughes di General Electric). Si tratta della prima volta nelle ultime tre settimane in cui i perforatori hanno aumentato l’attività.

Previsioni

Potremmo osservare lunedì un trading su due versanti all’interno di una gamma limitata, se la cronaca delle notizie rimane la stessa. I trader ritengono che le sanzioni iraniane siano state pienamente scontate sul mercato del greggio: questo sta aiutando a sostenere i prezzi. Pertanto, un tono più soft da parte degli Stati Uniti in merito a questo argomento o alla concessione di esenzioni ad alcuni dei clienti dell’Iran potrebbe portare a una nuova pressione di vendita.

Anche dal lato ribassista ci sono preoccupazioni per la disputa commerciale USA.Cina. Se entrambi i paesi puntano i piedi e propongono nuovi dazi, i prezzi potrebbero scendere in vista di una domanda debole. A sostenere i prezzi sarà la continuazione della sospensione delle forniture da parte dell’Arabia Saudita sulle spedizioni attraverso il Mar Rosso.