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Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – La crescente propensione al rischio spinge i prezzi

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Mar 26, 2019, 11:35 UTC

I prezzi sembrano essere supportati oggi dalla forza iniziale nel mercato azionario, ma potrebbero volgere la ribasso se le scorte dovessero scendere.

Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – La crescente propensione al rischio spinge i prezzi

Martedì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo, favoriti dal rinnovato interesse nei confronti degli asset a rischio elevato. I prezzi del petrolio greggio continuano a trovare supporto nei tagli delle forniture promossi dall’OPEC e nelle sanzioni statunitensi contro Iran e Venezuela, mentre la prospettiva di una recessione ha destato preoccupazione rispetto alla domanda futura e ha frenato i potenziali guadagni.

Alle 10:47 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a maggio si attestano a $ 59,55, in rialzo di $ 0,73 (+1,24%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a giugno si attestano a $ 67,32, in rialzo di $ 0,51 (+0,76%).

L’OPEC e i suoi alleati hanno trattenuto con successo circa 1,2 milioni di barili al giorno (bpd) di offerta dal 1° gennaio, mentre gli Stati Uniti hanno fatto la loro parte per ridurre le esportazioni dall’Iran e dal Venezuela. Questa combinazione ha contribuito a prevenire una forte svendita del greggio dall’inizio di dicembre, incoraggiando al contempo gli investitori ad acquistare sui cali di prezzo a breve termine e contribuendo a sostenere il rally per 90 giorni.

Tuttavia, per settimane, WTI e Brent si sono scontrati contro la resistenza tecnica mentre i trader rialzisti attendono ulteriori notizie su un’estensione dei tagli delle forniture. Inoltre, gli investitori devono affrontare la minaccia di un calo di domanda: si teme infatti che il rallentamento economico globale possa portare a una recessione. Altri analisti considerano la situazione attuale in questo modo: Ole Hansen, responsabile della strategia sulle materie prime di Saxo Bank, sostiene che “i rischi di recessione siano saliti ai massimi dal 2008”. JP Morgan Chase afferma che “la crescita della produzione globale delle fabbriche è rallentata fino all’1% nell’ultimo trimestre e gli indicatori indicano un quasi stallo in questo trimestre”. Inoltre, “al di fuori della Cina, l’industria asiatica si stava già contraendo con l’arrivo del nuovo anno”.

Previsione giornaliera

La battaglia tra coloro che scommettono che la riduzione  dell’offerta continuerà a sostenere i prezzi e quelli che scommettono che un calo della domanda terrà sotto pressione i prezzi probabilmente significa che i mercati del greggio potrebbero diventare stazionari fino a quando un lato non ceda. Ciò detto, i trader cercheranno altri fattori alla guida dell’andamento dei prezzi. Un fattore è l’aumento della domanda di attività a rischio elevato, che sta contribuendo a sostenere i prezzi oggi. Un altro evento sarà il rapporto annuale sulle scorte dell’American Petroleum Institute (API) di oggi. I prezzi sembrano essere supportati oggi dalla forza iniziale nel mercato azionario, ma potrebbero volgere la ribasso se le scorte dovessero scendere. Verso la fine della sessione, un calo di scorte segnalato dall’API potrebbe anche essere di supporto, ma i prezzi potrebbero scendere in caso di un incremento imprevisto.

 

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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