Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – In rialzo favorito dalla crescita della Cina che sostiene la domanda, mentre il prelievo dell’API sostiene l’offerta

Venerdì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in netto rialzo, in risposta alle notizie rialziste che influenzano sia la domanda che l’offerta Le notizie, che hanno spinto entrambi i contratti future ai massimi in 5 mesi, hanno alleviato in parte le preoccupazioni per il rapido incremento dell’offerta dagli USA e per il calo della domanda dalla Cina.

Alle 9:52 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a giugno si attestano a $ 64,55, in rialzo di $ 0,36 (+0,55%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a giugno si attestano a $ 72,11, in rialzo di $ 0,39 (+0,54%).

Il report sul PIL dalla Cina funge da supporto

I future del petrolio greggio si muovono in rialzo alla luce dei fondamentali del mercato più “restrittivi”, che indicano una forte domanda da parte delle raffinerie cinesi, il secondo maggior utilizzatore al mondo. Mercoledì, i dati del National Bureau of Statistics hanno mostrato che a marzo il volume trattato dalle raffinerie cinesi è salito del 3,2% dall’anno prima, attestandosi a 53,04 milioni di tonnellate, o 12,49 milioni di barili al giorno (bpd).  Inoltre, la Cina ha anche riferito che nel primo trimestre del 2019 la sua economia è cresciuta del 6,4%, oltre le aspettative degli analisti. I trader si aspettavano una crescita del 6,3%. I dati indicano che la crescita sta toccando potrebbe presto risalire dal fondo, principalmente a causa dello stimolo del governo, che potrebbe portare ad un aumento della domanda di petrolio greggio.

I dati dell’American Petroleum Institute fungono da supporto

Martedì in tarda giornata il rapporto dell’API ha segnalato  – in riferimento alla settimana conclusasi il 12 aprile – un calo delle scorte di petrolio pari a 3,096 milioni di barili,  un volume superiore agli 1,711 milioni di barili previsti.

L’analisi dei dati dell’API mostra che l’incremento netto per la 16esima settimana dell’anno è ora 4,44 milioni di barili.

Il rapporto dell’API – facente riferimento alla settimana conclusasi il 12 aprile – segnala  un prelievo delle scorte di benzina pari a 3,561 milioni di barili,  quando gli analisti prevedevano un prelievo di 2,133 milioni di barili.

Questa settimana si è registrato anche un incremento delle riserve di distillati, in aumento di 2,33 barili, a fronte di un prelievo previsto di 846.000 barili.

Previsione giornaliera

Le notizie di inizio giornata sono decisamente favorevoli a un aumento dei prezzi. I guadagni potrebbero essere però limitati fino alle 14:30 GMT, quando la Energy Information Administration degli USA rilascerà il suo rapporto settimanale sulle scorte. Si prevede un prelievo di 1,2 milioni di barili. I prezzi potrebbero salire se il rapporto mostra un prelievo più grande del previsto. Il petrolio greggio WTI rimarrà rialzista fintanto che i prezzi potranno mantenersi al di sopra di un livello tecnico chiave a $ 63,48. Il petrolio Brent del mese di giugno sta tentando di superare $ 71,77. Se avrà successo, ciò metterà anche il contratto future nelle condizioni di accelerare al rialzo.