Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Il mercato testa i massimi del 2019 alla luce del calo di offerta globale

Giovedì a inizio giornata, i future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, hanno stabilito un nuovo massimo annuale, proseguendo il rally del giorno precedente. A sostenere i prezzi del petrolio greggio sono i tagli alla produzione promossi dall’OPEC e le sanzioni statunitensi contro il Venezuela e l’Iran. Il mercato è stato anche favorito dal calo imprevisto alle scorte di greggio USA.

Alle 09:16 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a maggio si attestano a $ 60,18, in ribasso di $ 0,05 (-0,08%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a maggio si attestano a $ 68,61, in calo di $ 0,15 (+0,20%).

I tagli promossi dall’OPEC stanno funzionando

Dopo aver toccato un nuovo massimo annuo a inizio sessione, il greggio WTI e il petrolio Brent hanno ora ritracciato più del 50% delle loro vendite dai massimi di ottobre 2018. Questo rally è legato al fatto che la produzione di petrolio greggio dell’Opec è crollata da un picco a metà del 2018 di 32,8 milioni di barili al giorno (bpd) ai 30,7 milioni di bpd di febbraio.

Anche le sanzioni USA impattano sull’offerta

Inoltre, anche le sanzioni statunitensi contro il Venezuela e l’Iran stanno incidendo sull’offerta. “Le esportazioni venezuelane verso gli Stati Uniti sono scese, dopo l’imposizione delle sanzioni da parte dell’amministrazione statunitense all’inizio di quest’anno”, ha detto oggi la banca ANZ. i trader si aspettano anche di vedere un impatto maggiore delle sanzioni statunitensi sull’Iran quando l’amministrazione Trump taglierà le esportazioni di greggio dell’Iran di circa il 20%, a meno di 1 milione di barili da maggio, imponendo ai paesi importatori di ridurre gli acquisti per evitare le sanzioni statunitensi.

L’offerta USA scende

Secondo la Energy Information Administration (EIA), le scorte di greggio USA si starebbero riducendo. Secondo la Energy Information Administration (EIA), infatti, nella settimana conclusasi il 15 marzo, le scorte di greggio sono diminuite di 9,6 milioni di barili, scivolando a 439,5 milioni. Un calo notevole da luglio. Inoltre, le scorte sono scese ai minimi da gennaio.

Previsione giornaliera

Anche i fattori tecnici stanno contribuendo alla forza del mercato del petrolio greggio. Il greggio WTI rimarrà rialzista finché il mercato riuscirà a rimanere sopra i $ 59,63. Il supporto chiave del Brent è a $ 67,74. Nonostante la forza del mercato dovuta alla contrazione dell’offerta, i guadagni potrebbero essere limitati dalle preoccupazioni per la crescente produzione negli Stati Uniti, che potrebbero persino incrementare la produzione all’aumentare dei prezzi. La domanda continua tuttavia a preoccupare a causa del rallentamento economico globale. Mercoledì la Fed ha riconosciuto la debolezza delle economie domestiche e globali, e ha fortemente suggerito che si sarebbe presa una pausa e non alzato i tassi di interesse nel 2019. La disputa commerciale USA-Cina continua a pesare sulla domanda anche a causa del suo impatto sull’economia globale. I trader non sono sicuri se le due potenze economiche siano vicine a risolvere la controversia, o se un accordo commerciale sia ancora lontano nel futuro.