Lunedì a inizio giornata i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il petrolio Brent, si
Lunedì a inizio giornata i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il petrolio Brent, si muovono in rialzo, entrambi all’interno dell’ampia gamma di oscillazione di venerdì (ad indicare indecisione da parte degli investitori e un imminente aumento di volatilità).
Alle ore 6.10 GMT, i future sul petrolio greggio WTI con scadenza a dicembre vengono negoziati a $ 49,83, in rialzo di $ 0,18 (+0,36%), mentre i future sul petrolio greggio Brent con scadenza a gennaio vengono negoziati a $ 55,54, in rialzo di $ 0,18 (+0,33%).
Lunedì a inizio giornata a fungere da supporto dovrebbero essere le aspettative per gli ulteriori tagli alla produzione da parte della Arabia Saudita, volti a tenere alti i prezzi, e un ulteriore leggero calo nel conteggio delle piattaforme petrolifere negli Stati Uniti.
I trader inoltre sembrano essere in attesa di notizie dopo la chiusura delle operazioni nei porti, impianti e raffinerie di petrolio in Louisiana, Mississippi e Alabama, in vista dell’arrivo dell’uragano Nate che ha raggiunto la costa nel fine settimana.
A quanto pare, i danni alle infrastrutture sono stati minimi e la maggior parte degli impianti dovrebbe riaprire in giornata.
Dopo il netto calo di venerdì provocato dai timori per un eccesso di produzione, il mercato in giornata dovrebbe stabilizzarsi. A fungere da supporto dovrebbe essere l’impegno da parte dell’Arabia Saudita in sostegno del mercato con un rallentamento della produzione. Nella settimana conclusasi il 6 ottobre, inoltre, si è registrato un calo di due unità nelle piattaforme petrolifere, per un totale che si attesta ora a 748 pozzi.
Fra le altre notizie, secondo la Commodity Futures Trading Commission i fondi speculativi e i gestori di capitali hanno aumentato le puntate rialziste sui future del petrolio greggio Usa per la terza settimana consecutiva. Nella settimana conclusasi il 3 ottobre, nei mercatini NYMEX e ACE future e opzioni sul WTI sono aumentati di 3211 contratti, per un totale di 288.766 contratti, ai massimi da metà agosto.
L’attività di trading potrebbero essere basse nella giornata di lunedì a causa delle festività del Columbus Day, celebrare in tutti Stati Uniti; i mercati di future, comunque, saranno aperti.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.