Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Il commento del ministro del petrolio saudita sposta di nuovo l’attenzione sull’offerta

Lunedì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo, estendendo i guadagni dopo il forte rimbalzo di venerdì in tarda giornata. I mercati sono stati spinti dai commenti rialzisti del ministro saudita del petrolio Khalid al-Falih, secondo sui la fine dei tagli dell’offerta promossi dall’OPEC sarebbe improbabile prima di giugno e un rapporto che ha mostrati un altro calo nelle attività di trivellazione negli Stati Uniti.

Alle 08:53 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a maggio si attestano a $ 56,98, in rialzo di $ 0,55 (+0,97%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a maggio si attestano a $ 66,35, in rialzo di $ 0,61 (+0,93%).

Il greggio è stato sostenuto per circa tre mesi dall’OPEC e i suoi alleati che si impegnano a tagliare 1,2 milioni di barili al giorno (bpd) dall’offerta di greggio. Tuttavia, questi tagli di produzione dovevano terminare a giugno. Durante la notte, il ministro del petrolio saudita ha suggerito che questi tagli alla produzione continueranno probabilmente oltre la scadenza originaria. Il ministro del petrolio saudita Khalid al-Falih ha detto a Reuters che sarebbe troppo presto per cambiare la politica guidata dall’OPEC alla riunione del gruppo a Aprile. Si prevede che il cartello si incontrerà a Vienna dal 17 al 18 aprile, con un’altra riunione prevista per il 25 e 26 giugno, per discutere la politica dell’offerta.

“Vedremo cosa accadrà ad aprile, se ci sarà qualche imprevisto da qualche altra parte, ma a parte questo penso che continueremo su questa via”, ha detto Falih. “Il supporto aggiuntivo per i prezzi è stato fornito da un rapporto della società di servizi energetici degli Stati Uniti Baker Hughes ha mostrato nel suo rapporto settimanale che il numero di trivellazioni per la nuova produzione di petrolio negli Stati Uniti è diminuito da nove unità, scendendo a 834. “Questa è la terza settimana di declino ininterrotta … dopo che un certo numero di produttori di petrolio ha ridotto le prospettive di spesa per 2019 “, ha detto lunedì la banca ANZ.

Previsione giornaliera

L’andamento dei prezzi di oggi suggerisce che WTI e Brent siano vincolati in un intervallo, ottenendo il solo sostegno dell’OPEC per sostenere l’orientamento al rialzo, e solo una produzione sufficiente dagli Stati Uniti per mettere un limite ai guadagni. I prezzi potrebbero infrangere massimi recenti se l’OPEC decidesse di estendere il programma di tagli dell’offerta o aumentare i tagli alla produzione. Saranno inoltre supportati ulteriori tagli dell’impianto da parte degli Stati Uniti. Tuttavia, fino a quando non si raggiungerà un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, i prezzi del greggio rimarranno probabilmente stazionari. A frenare i guadagni contribuiscono anche le preoccupazioni per il rallentamento economico globale e il suo effetto sulla domanda. Tuttavia, il rally di oggi riguarda l’offerta, con i trader che esprimono scarsa preoccupazione per un rallentamento in Cina o per il rapporto sui lavori negli Stati Uniti contrastante di venerdì.