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Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I trader sperano che i dati della EIA inneschino un’inversione, la Fed potrebbe influenzare i prezzi

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Dec 19, 2018, 12:14 UTC

La direzione del mercato all'inizio della sessione sarà probabilmente dettata dal rapporto della EIA degli Stati Uniti sulle scorte del petrolio greggio, in uscita alle 13:30 GMT.

Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I trader sperano che i dati della EIA inneschino un’inversione, la Fed potrebbe influenzare i prezzi

Mercoledì il petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in ribasso, dopo la forte ondata di vendite del giorno precedente. L’andamento dei prezzi suggerisce una quadratura delle posizioni in vista delle decisioni di politica monetaria di oggi della Federal Reserve degli Stati Uniti, che potrebbero avere un impatto sui prezzi del greggio come conseguenza dell’impatto sulla direzione del dollaro USA.

Alle 09:28 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a febbraio si attestano a $ 46,76, in rialzo di $ 0,17 (+0,32%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a febbraio si attestano a $ 56,56, in rialzo di $ 0,30 (+0,53%).

Più tardi, alle 15:30 GMT, i trader avranno l’opportunità di reagire ai nuovi dati sulle scorte della Energy Information Administration (EIA) staunitense.

Martedì i prezzi del petrolio greggio sono crollati di oltre il 7% in risposta alle rinnovate preoccupazioni per l’eccesso di offerta globale.

Secondo un rapporto del governo statunitense pubblicato all’inizio della settimana, entro la fine di dicembre la produzione di scisto dovrebbe salire per la prima volta a oltre 8 milioni di barili al giorno. Inoltre, questo mese la produzione petrolifera russa è arrivata finora ad un record di 11,42 milioni di barili (Reuters).

I trader hanno inoltre espresso dubbi sul fatto che il piano promosso dall’OPEC di iniziare a tagliare la produzione il primo gennaio di 1,2 milioni di barili al giorno avrà un impatto sull’offerta.

Rapporto dell’American Petroleum Institute (API)

Negli USA, l’American Petroleum Institute (API) ha riportato – in riferimento alla settimana conclusasi il 14 dicembre – un incremento di 3,45 milioni di barili di scorte di petrolio USA, quando gli analisti prevedevano un prelievo di circa 2,475 milioni di barili.

Inoltre, a Cushing, centro di stoccaggio in Oklahoma, le scorte sono aumentate in settimana di 1,063 milioni di barili.

Il rapporto dell’API – facente riferimento alla settimana conclusasi il 14 dicembre – segnala un incremento alle scorte di benzina pari a 1,76 milioni di barili,  Quando agli analisti prevedevano un aumento di circa 1,025 milioni di barili. Scendono invece le riserve di distillati, in calo di 3,442 milioni di barili, a fronte di un incremento previsto di 391.000 barili.

Previsioni

La direzione del mercato all’inizio della sessione sarà probabilmente dettata dal rapporto della EIA degli Stati Uniti sulle scorte del petrolio greggio, in uscita alle 13:30 GMT. Si prevede un prelievo di 2,7 milioni di barili. Il prezzo dovrebbe salire se il rapporto EIA mostra un prelievo più grande del previsto. Se la EIA riporterà un incremento in linea con i dati dell’API, tieniti pronto per un’ulteriore debolezza. In tarda seduta, la Fed potrebbe avere un impatto sull’andamento dei prezzi. Se la banca centrale dovesse apparire altrettanto accomodante, potrebbe indebolire il dollaro, facendo salire la domanda estera di greggio denominato in dollari. Se le notizie alimentano un rally nel mercato azionario, allora anche questo potrebbe fungere da supporto ai prezzi.

 

 

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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