Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I trader cercano di stabilire nuovi punti di equilibrio dopo i dazi della Cina

Giovedì a inizio sessione i future sul petrolio greggio  statunitense, lo West Texas Intermediate, e sullo standard internazionale, il Brent, si muovono su terreni contrastanti; intanto gli investitori continuano a digerire l’impatto dei dazi della Cina sulla domanda futura.

Alle ore 9:57 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a settembre si attestano a $ 66,88, in calo di $ 0,06 (-0,10%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a ottobre si attestano a $ 72,29, in rialzo di $ 0,01 (0,01%).

I mercati stanno cercando di stabilizzarsi dopo le forti vendite del 3% di ieri. A sostenere i prezzi ha contribuito la primo trance delle sanzioni statunitensi contro l’Iran, entrate in vigore all’inizio della settimana. Questo riguarda il lato dell’offerta del mercato. Il lato della domanda riguarda l’introduzione dei dazi sulle importazioni di greggio negli Stati Uniti dalla Cina. I trader stanno cercando di stabilire un nuovo punto di equilibrio nel mercato.

La gamma di oscillazione del WTI da giugno a luglio, 62,99$ – 72,98$,  origina la zona di ritracciamento $67,99 – $66,81 (50% – 61,8%), zona di equilibrio.  La reazione dei trader a questa zona determinerà la direzione del mercato nel breve termine. Attualmente il mercato si muove sul versante ribassista della suddetta area.

La gamma di oscillazione aprile-maggio del Brent 65,29$ – 79,37$, che origina la zona di ritracciamento $ 72,33 – $ 70,67, testata dal mercato in questo momento.

Per riassumere gli eventi di questa settimana, martedì gli Stati Uniti hanno rinnovato le sanzioni contro l’Iran; questo dovrebbero rimuovere circa 1 milione di barili al giorno di petrolio greggio dal mercato, minacciando l’offerta. Mercoledì, la Cina ha annunciato che imporrà dazi del 25% su ulteriori $ 16 miliardi in importazioni statunitensi. Tra i prodotti interessati vi sono il petrolio greggio e altri prodotti petroliferi. Questo influisce sulla domanda futura.

Inoltre, secondo la Energy Information Administration (EIA) nella settimana conclusasi il 3 agosto le scorte di greggio sono diminuite di 1,4 milioni di barili, meno della metà dei 3,3 milioni di barili previsti. Le scorte di benzina sono aumentate di 2,9 milioni di barili, contro previsioni per un calo di 1,7 milioni di barili.

Previsioni

Oggi la direzione dei mercati di WTI e Brent sarà probabilmente determinata dalla reazione dei trader alle principali zone di supporto. I trader del WTI tenteranno di stabilire un supporto a $ 66,81, appena sopra il minimo a $ 66,29. I trader del Brent sembrano aver identificato il supporto a $ 72,33. I principali livelli di supporto sono $ 71,34 e $ 70,67. Le tariffe della Cina sulle importazioni di greggio negli Stati Uniti hanno scosso i mercati. Se corrodono la fiducia nella domanda, allora probabilmente il supporto continuerà a erodersi fino a quando gli acquirenti non troveranno valore. Inoltre, i dati economici deboli di questa settimana dalla Cina hanno anche sollevato preoccupazioni per la domanda proveniente dalla seconda economia più grande del mondo.

A conferma del fatti che gli esportatori si stanno preparando per un calo di domanda da parte di alcuni grandi acquirenti asiatici, giovedì l’Iraq ha tagliato il prezzo ufficiale di vendita dei carichi di settembre del greggio Basra Light per i clienti asiatici. In questo momento, nessuno è sicuro di quanto petrolio sarà rimosso dalle sanzioni. Le attuali ipotesi vanno da 1 a 2 milioni di barili al giorno. Se verrà sottratto al mercato più petrolio del previsto, saranno i rialzisti a vincere la battaglia tra offerta e domanda.