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Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I timori in merito all’offerta globale spingono i prezzi in ribasso

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Jan 14, 2019, 13:22 UTC

L'andamento dei prezzi odierna viene alimentata da una combinazione di prese di profitto e quadratura delle posizioni in risposta a un potenziale calo della domanda di petrolio greggio

greggio petrolio

Lunedì il petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in ribasso, proseguendo l’ondata di vendite iniziata venerdì a causa del temuto rallentamento dell’economia cinese. La debolezza di oggi è stata alimentata da un report a conferma di tali timori. Secondo il governo cinese, i dati mostrerebbero un calo di importazione ed esportazioni nella seconda economia del mondo.

Alle 9:33 GMT, il greggio WTI con scadenza a marzo si attesta a $ 51,43, in calo di $ 0,48 (-0,92%), mentre il greggio Brent con scadenza a marzo si attesta a $ 60,01, in ribasso di $ 0,47 (-0,78%).

Timori per la domanda in Cina

Venerdì, i prezzi del greggio si sono indeboliti a causa delle preoccupazioni per un rallentamento economico in Cina. Questi problemi sono stati sollevati dopo la pubblicazione di dati che annunciavano un calo delle previsioni di crescita del PIL cinese. Questi sospetti sono stati confermati all’inizio di oggi quando il governo cinese ha annunciato un calo delle importazioni e delle esportazioni.

Secondo un rendiconto ufficiale sulla bilancia commerciale, a dicembre le esportazioni cinesi sono diminuite del 4,4% rispetto all’anno precedente, il più grande calo mensile in due anni, indicando un ulteriore indebolimento nella seconda più grande economia del mondo. Anche le importazioni si sono contratte, con una flessione del 7,6 percento, il peggior calo da luglio 2016. I prezzi sono scesi quando gli investitori hanno contato un possibile calo di domanda di greggio a causa dell’indebolimento dell’economia.

Previsioni

L’andamento dei prezzi odierna viene alimentata da una combinazione di prese di profitto e quadratura delle posizioni in risposta a un potenziale calo della domanda di petrolio greggio. Inoltre, nuovi venditori allo scoperto potrebbero entrare nel mercato. La scorsa settimana, i prezzi del petrolio greggio sono aumentati di oltre il 5%, grazie al successo dei colloqui di medio livello tra funzionari statunitensi e cinesi, che hanno suscitato speranze in una potenziale fine della disputa commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina. Questa settimana inizia con gli investitori che reagiscono ai dati dell’ultimo trimestre. La direzione del mercato in evoluzione sarà determinata dalla capacità di gli Stati Uniti e Cina di stipulare un accordo commerciale in modo tempestivo.

Un altro fattore che potrebbe limitare le perdite è il taglio dell’offerta da parte dell’OPEC, alcuni alleati non OPEC e la Russia. Tuttavia, è probabile che a frenare i guadagni siano le persistenti preoccupazioni per un rallentamento economico globale, e la combinazione di questi due fattori suggerisce che i mercati WTI e Brent si muoveranno probabilmente in una gamma limitata. Il lavoro di analisi dei grafici suggerisce che il contratto future sul petrolio greggio WTI di marzo si dirige verso $ 48,14-$ 46,85 nel breve termine. L’obiettivo ribassista per il greggio Brent di marzo è $ 56,39-$ 54,96.

 

 

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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