Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Favorito dalle tensioni in aumento in Medio Oriente

Poco prima dell’apertura degli scambi di venerdì, il petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo. I mercati sono anche sulla buona strada per il primo risultato positivo settimanale di questo mese, mentre si stanno apprestano a sfidare i massimi annui. I timori di interruzioni nelle forniture, alimentati dalle crescenti tensioni in Medio Oriente, sono i catalizzatori dietro i forti guadagni.

Alle 10:50 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a luglio si attestano a $ 63,66, in rialzo di $ 0,60 (+0,92%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a luglio si attestano a $ 72,97, in rialzo di $ 0,35 (+0,48%).

Escalation delle attività militari in Medio Oriente

Secondo la CNBC, “una coalizione militare a guida saudita nello Yemen ha compiuto diversi raid aerei nella capitale di Hoda, Sanaa, dopo che il movimento allineato con l’Iran ha rivendicato la responsabilità degli attacchi dei droni contro due stazioni di pompaggio di petrolio saudite all’inizio della settimana”.

Attività USA in Medio Oriente

Citando minacce “molto reali” provenienti dall’Iran, il presidente degli Stati Uniti Trump ha ordinato lo schieramento di un gruppo di portaerei, bombardieri B-52 e missili Patriot in Medio Oriente. È stato anche evacuato il personale dell’ambasciata americana a Baghdad. Trump ha poi detto ai suoi migliori consulenti che non vuole coinvolgere gli Stati Uniti in una guerra con l’Iran, secondo tre funzionari degli Stati Uniti.

Rapporto settimanale sulle scorte della Energy Information Administration USA

Mercoledì, l’EIA ha riferito che nella settimana terminato il 10 maggio le scorte di greggio negli Stati Uniti sono aumentate inaspettatamente ai massimi dal settembre 2017. Le scorte di greggio sono aumentate di 5,4 milioni di barili, sorprendendo gli analisti che si aspettavano un decremento di 800.000 barili. Le scorte di benzina, tuttavia, sono diminuite più delle previsioni, secondo l’EIA.

L’AIE taglia la domanda di petrolio

Inoltre, l’Agenzia internazionale per l’energia, nel suo ultimo rapporto, ha tagliato le stime di crescita della domanda di petrolio per il 2018 e il 2019. La stima della crescita della domanda di petrolio dello scorso anno è stata rivista al ribasso di 70.000 barili al giorno (bpd) a 1,2 milioni di bpd, mentre la previsione per quest’anno è stato ridotto di 90.000 bpd a 1,3 milioni di bpd, secondo l’AIE.

Previsione giornaliera

Con le tensioni in atto in Medio Oriente, i prezzi restano sostenuti durante il fine settimana. Ci sono molti rischi per i rifornimenti in questo momento e, con gli Stati Uniti che dispiegano una considerevole forza militare nell’area, potrebbe esserci un serio conflitto con l’Iran se la nazione “canaglia” dovesse provocare in qualche modo le forze degli Stati Uniti nella regione.

Il Segretario di Stato Mike Pompeo ha sottolineato durante un’intervista alla CNBC di domenica che tutte le opzioni – militari e non – sono sul tavolo nel caso in cui l’Iran “prenda una decisione avventata”.