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Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Favorito dai problemi dell’offerta in Medioriente

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Oct 23, 2017, 06:53 UTC

Lunedì a inizio giornata i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si muovono

Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Favorito dai problemi dell’offerta in Medioriente

Lunedì a inizio giornata i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo. Dietro il rally ci sarebbero i problemi rispetto all’offerta in Medio oriente, i segnali di una maggiore pressione negli USA e un aumento della domanda dall’Asia.

Alle ore 5:43 GMT, i future sul petrolio greggio WTI con scadenza a dicembre vengono negoziate a 52,09 $, in rialzo di 0,25 $ (+0,48%), mentre i future sul petrolio greggio Brent con scadenza a gennaio vengono negoziati a 57,71 $, in rialzo di 0,13 $ (+0,23%).

Fra le altre notizie, venerdì il conteggio sulle piattaforme petrolifere statunitensi per la nuova produzione è sceso di sette unità attestandosi – nella settimana conclusasi il 20 ottobre – a 736, i minimi da giugno (dati forniti dalla società di servizi petroliferi Baker Hughes della General Electric Company).

Thomson Analytics segnala che il consumo rimane alto specialmente in Cina e India, rispettivamente primo e terzo paese importatore del mondo. L’India nel mese di settembre ha importato una quantità record di 4,83 milioni di barili al giorno di petrolio. Le importazioni nel mese di settembre hanno superato del 4,2% livelli di un anno prima e del 19% circa quelli di agosto.

Brent gennaio, grafico giornaliero
Brent gennaio, grafico giornaliero

Previsioni

Gli scambi di inizio giornata mostrano come entrambi i contratti future siano sopra la soglia psicologica di $ 50 in una fase in cui il mercato continua ad essere favorito da possibili interruzioni ai riferimenti dalla regione del Kurdistan. L’azione di prezzo suggerisce che gli acquisti, seppure leggeri, possono sostenere il mercato, senza però permettere il superamento dei recenti massimi. I fondi speculativi evidentemente continuano a esitare alla possibilità di inseguire il mercato al rialzo agli attuali livelli di prezzo. Se e quando dovessero tornare ad impegnarsi sul fronte rialzista, i prezzi potranno allora aumentare fortemente.

I prezzi sono inoltre spinti dal persistente impatto sulla produzione dell’uragano Harvey che ha colpito la costa del Golfo texana circa due mesi fa e dalla terza settimana consecutiva di flessione nel numero delle piattaforme di rivelazione negli USA.

Dato che le condizioni nel mercato del petrolio si stanno restringendo, il prezzo dovrebbe rimanere in quota. L’eventuale escalation negli scontri fra Iraq e curdi potrebbe portare un’impennata del prezzo qualora dovesse ripercuotersi nei rifornimenti dalla regione. Impatto più rialzista sui prezzi sarebbe determinato però da un’eventuale decisione verso l’estensione o un inasprimento dei tagli alla produzione da parte del gruppo guidato dall’Opec.

WTI dicembre, grafico giornaliero
WTI dicembre, grafico giornaliero

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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