Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Dati API potrebbero mostrare un calo delle scorte di greggio USA

Martedì i future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si muovono in lieve in rialzo dopo un avvio di sessione contrastante. L’andamento dei prezzi, rimasto stazionario nelle ultime tre sessioni, suggerisce l’indecisione degli investitori in risposta all’annuncio di nuove tariffe da parte degli Stati Uniti la scorsa settimana e alla ritorsione di ieri da parte della Cina.

Alle 09:53 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a settembre si attestano a $ 55,01, in rialzo di $ 0,32 (+0,60%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a ottobre si attestano a $ 60,06, in rialzo di $ 0,25 (+0,42%).

Martedì i trader attribuiscono la forza iniziale alla ricopertura degli scoperti e alle prese dei profitti, ma i guadagni sono limitati dall’aggravarsi della disputa commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina. Il rimbalzo della domanda di attività rischiose osservato martedì, dopo che la Cina ha sostenuto la propria valuta, potrebbe essere un’altra ragione a sostegno dei prezzi del greggio.

Inoltre, potremmo osservare una quadratura delle posizioni in vista del rapporto settimanale sulle scorte dell’American Petroleum Institute degli Stati Uniti, atteso per martedì pomeriggio, e dei dati settimanali della Energy Information Administration degli Stati Uniti, attesi per mercoledì.

Fra le altre notizie, lunedì l’Iran ha dichiarato che non tollererà più le “provocazioni marittime” nello stretto di Hormuz, un giorno dopo aver sequestrato una seconda petroliera vicino alla via navigabile strategica accusata di contrabbando di carburante. La mossa ha temporaneamente suscitato preoccupazioni in merito a potenziali interruzioni dell’offerta.

Previsione giornaliera

L’attenzione dei trader continua ad essere principalmente sulla volatilità nei mercati finanziari causata dalle crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina. Pertanto, martedì le tensioni in Medio Oriente potrebbero rimanere in secondo piano, ma potrebbero tornare in scena se i mercati azionari statunitensi potessero mantenere guadagni di inizio sessione in risposta al sostegno della Cina allo Yuan. Ciò potrebbe sostenere i prezzi del petrolio. Ci aspettiamo una forte reazione alle 20:30 GMT quando l’API pubblicherà il suo rapporto settimanale, secondo le previsioni, le scorte di greggio statunitensi diminuiranno per l’ottava settimana consecutiva.