Pubblicita'
Pubblicita'

Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Balzo dei prezzi dopo le esplosioni di petroliere nel Golfo di Oman

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: Jun 13, 2019, 16:29 UTC

il principale fattore a muovere i prezzi oggi potrebbe essere la preoccupazione per l'eventuale interruzione delle forniture nel Golfo di Oman e il potenziale aumento delle tensioni tra Stati Uniti e Iran.

Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Balzo dei prezzi dopo le esplosioni di petroliere nel Golfo di Oman

Giovedì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo di oltre il 3% in vista di possibili interruzioni alle forniture conseguenti alle esplosioni di petroliere nel Golfo di Oman.

Secondo tali notizie, la United Kingdom Maritime Trade Operations, una divisione della Royal Navy britannica, ha dichiarato che sta attualmente indagando su ciò che definisce un “incidente” nel Golfo vicino alla costa iraniana. Ha invitato fortemente alla prudenza viste le crescenti tensioni fra Iran e USA.

Inoltre, un portavoce della Quinta Flotta della Marina degli Stati Uniti in Bahrain ha dichiarato all’Associated Press che il suo comando era “a conoscenza” dell’incidente e stava cercando ulteriori dettagli; navi statunitensi sono nell’area e stanno “fornendo assistenza” dopo che le forze nella regione hanno ricevuto due chiamate di soccorso separate – dichiara la Quinta Flotta.

Reuters riferisce che due petroliere sono state colpite da sospetti attacchi nel Golfo di Oman e che l’equipaggio è stato evacuato; l’episodio segue di un mese un incidente simile in cui sono state colpite quattro navi cisterna nella regione. Reuters ha identificato le petroliere come Front Altair dalle Isole Marshal e il Kokuka Courageous con bandiera panamense.

Alle 08:06 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza ad agosto si attestano a $ 52,73, in rialzo di $ 1,36 (+2,59%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza ad agosto si attestano a $ 61,66, in rialzo di $ 1,69 (+2,85%).

Mercoledì prezzi sotto pressione per i dati governativi ribassisti

La notizia della potenziale interruzione agli approvvigionamenti arriva meno di un giorno dopo il forte calo dei prezzi provocato dal rapporto del governo USA ribassista di mercoledì. La Energy Information Administration (EIA) ha riferito che le scorte di greggio sono aumentate inaspettatamente per la seconda settimana consecutiva, salendo di 2,2 milioni di barili nella settimana conclusasi il 7 giugno. I trader prevedevano un prelievo di circa 481.000 barili.

Le scorte degli Stati Uniti ammontano ora a 485,5 milioni di barili, ai massimi dal luglio 2017. Siamo l’8% sopra la media quinquennale per questo periodo dell’anno.

Altre notizie

Il sell-off in risposta alle preoccupazioni per l’offerta di mercoledì è stato preceduto da una debolezza iniziale alimentata dalle previsioni di un calo di domanda: l’EIA ha tagliato le sue previsioni per la crescita della domanda mondiale nel 2019. Inoltre, i dati governativi hanno mostrato che i gestori di hedge fund hanno continuato a liquidare posizioni long al ritmo più rapido dal quarto trimestre del 2018 a causa dei crescenti timori di un rallentamento economico globale.

Previsione giornaliera

Nonostante le preoccupazioni sull’aumento dell’offerta negli Stati Uniti e sull’indebolimento della domanda globale, il principale fattore a muovere i prezzi oggi potrebbe essere la preoccupazione per l’eventuale interruzione delle forniture nel Golfo di Oman e il potenziale aumento delle tensioni tra Stati Uniti e Iran. Si tratta di una vicenda in via di sviluppo: i prezzi potrebbero continuare a salire o scendere a seconda di quanto petrolio è stato perso e se ci sono prove che l’Iran sia dietro i presunti attacchi. Inoltre, i trader sono in attesa di una risposta ufficiale dai prezzi degli Stati Uniti che potrebbero aumentare se gli Stati Uniti reagiscono con un’azione militare.

 

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'