Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Acquirenti speculativi prendono fiducia alla luce della riduzione dell’offerta

Martedì a inizio sessione i future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, hanno stabilito un nuovo massimo annuale, per poi effettuare un lieve pullback. La forza iniziale è supportata dalle notizie secondo cui l’amministrazione Trump starebbe valutando ulteriori sanzioni sull’Iran e un importante terminal delle esportazioni venezuelane avrebbe interrotto le operazioni. Un ulteriore supporto è stato fornito da un’indagine Reuters che ha mostrato come a marzo l’approvvigionamento di petrolio dell’OPEC sia sprofondato ai minimi in quattro anni, e dai report sulla produzione positivi da Cina e Stati Uniti.

Alle ore 8:01 GMT, i future sul WTI con scadenza a maggio si attestano a 61,67 $, in rialzo di 0,08 $ (+0,13%) e in calo dal precedente massimo a 62,02$. I future sul petrolio greggio Brent con scadenza a giugno si attestano a 69,05 $, in rialzo di 0,04 $ (+0,06%). A inizio sessione, il mercato aveva stabilito un massimo a 69,50$.

Secondo un alto funzionario dell’amministrazione Trump, il governo degli Stati Uniti starebbe prendendo in considerazione ulteriori sanzioni contro l’Iran che riguarderebbero aree della sua economia che non erano state colpite prima. Il funzionario ha anche suggerito che gli Stati Uniti non possono estendere le esenzioni dalle sanzioni alle esportazioni di petrolio iraniane, che scadono il mese prossimo, a un gruppo di otto importatori. Inoltre, il terminale di esportazione greggio del Venezuela Jose ha interrotto le operazioni a causa della mancanza di elettricità.

Previsione giornaliera

Sembra che tutto stia andando per il meglio per i trader di petrolio greggio rialzisti, e non abbiamo ancora un accordo commerciale USA-Cina. Tutte le preoccupazioni sulla domanda futura sembrano essere scomparse con i numeri di produzione superiori al previsto da Cina e Stati Uniti. Ciò significa che gli speculatori possono tornare a concentrarsi sul lato dell’offerta. Le condizioni stanno diventando più rigide, il che significa che gli speculatori possono giocare il lato long in modo più aggressivo e con maggiore sicurezza.

Più tardi, in giornata, i prezzi potrebbero ricevere una spinta dal rapporto settimanale sulle scorte dell’American Petroleum Institute, che potrebbe segnalare un altro calo dell’offerta. Le prime stime annunciano un calo di 700.000 barili nelle scorte. Inoltre, un recente rapporto ha mostrato un calo della produzione statunitense, e i produttori petroliferi statunitensi stanno riducendo il numero di impianti di produzione. Per i trader di WTI, il prossimo obiettivo è $ 63,45 con il supporto in vista a $ 59,63. I trader del Brent hanno un obiettivo a $ 71,77 e supporto a $ 67,90.