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Petrolio Analisi fondamentale del 21 aprile, Previsioni

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Apr 21, 2017, 07:35 UTC

Nella giornata di giovedì, dopo avere perso circa il 4% durante la sessione precedente, il Wti e il Brent hanno sperimentato un consolidamento con

Petrolio Analisi fondamentale del 21 aprile, Previsioni

Nella giornata di giovedì, dopo avere perso circa il 4% durante la sessione precedente, il Wti e il Brent hanno sperimentato un consolidamento con tendenza al ribasso. La chiusura in ribasso ha posto i mercati in condizione di registrare il declino settimanale maggiore in quasi un mese.

La causa principale della pressione di vendita di questa settimana è da individuarsi nella preoccupazione per l’efficacia dell’accordo dell’Opec nel ridurre l’eccesso di offerta che caratterizza il mercato petrolifero da più di due anni.

Sebbene i mercati siano rimasti poco più che stabili nella giornata di giovedì, i trader continuano a essere preoccupati dalla possibilità che lo sforzo dell’Opec per ridurre la produzione di circa 1,8 milioni di barili al giorno durante la prima metà dell’anno possa non funzionare.

Tale conclusione viene supportata dagli ultimi dati della Thomson Reuters Eikon, secondo cui ad aprile sono stati immessi sul mercato 48 miliardi di barili al giorno. La cifra costituisce un incremento del 5,8% rispetto al mese di dicembre, quando l’accordo dell’Opec non era ancora entrato in vigore.

Brent Crude
Grafico giornaliero del Brent con scadenza a luglio

Inoltre, l’azione del prezzo del Brent riflette la preoccupazione per l’elevata offerta. Ciò è evidente nel valore dell’intera curva forward del Brent, in costante declino dall’avvio dei tagli dell’Opec a gennaio. Ciò è altrettanto evidente nella serie temporale a due anni dei future sul Brent, ossia la media di tutti i contratti in quel periodo. Da gennaio, tale media è scesa di più di 4$ a circa 54,15$ al barili. Secondo i trader, l’elevata offerta dipende in parte dagli altri paesi produttori che non hanno acconsentito a ridurre la produzione, così aumentando le esportazioni.

Oltre ai crescenti problemi legati all’accordo dell’Opec, si deve considerare l’incremento della produzione negli Stati Uniti, che continua a pesare sui prezzi. Se questa tendenza continuasse, i prezzi potrebbero ulteriormente ridursi.

I membri dell’Opec, come l’Arabia Saudita e il Kuwait, stanno premendo sulle parti dell’accordo di Vienna affinché estendano il programma di riduzione della produzione. Tuttavia, a questo punto, l’intento pare evitare un ulteriore aumento dell’eccesso di offerta, più che giungere a una sua riduzione.

WTI Crude Oil
Grafico giornaliero del Wti con scadenza a giugno 

Previsioni

Al termine della settimana, i fattori tecnici stanno svolgendo un ruolo di particolare importanza per il greggio. Il rialzo osservato tra marzo e aprile è andato dai 47,58$ ai 54,14$. La zona di ritracciamento dal 50% al 61,8% formata da tale gamma va dai 50,85$ ai 50,08$. Al momento, il mercato sta testando tale area.

L’andamento del mercato nel breve periodo verrà determinato dalla reazione dei trader alla gamma compresa tra i 50,85$ e i 50,08$. Se i fattori di ribasso dovessero continuare ad aumentare, i venditori dovrebbero raggiungere i 50,08$, innescando un nuovo crollo del mercato petrolifero.

La riscossione dei profitti, le coperture short o inattesi fattori di rialzo potrebbero provocare una mossa al di sopra dei 50,85$. Ne potrebbe derivare un rialzo di breve periodo. Tuttavia, nella migliore delle ipotesi, l’aumento del prezzo del greggio potrebbe essere limitato a una gamma compresa tra i 52,33$ e i 52,75$.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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