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Petrolio Analisi fondamentale del 16 marzo, Previsioni

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Mar 16, 2017, 09:03 UTC

Sui mercati asiatici, il Wti e il Brent si sono mossi in rialzo, continuando la tendenza positiva avviata alla chiusura della sessione di mercoledì. I

Petrolio Analisi fondamentale del 16 marzo, Previsioni

Sui mercati asiatici, il Wti e il Brent si sono mossi in rialzo, continuando la tendenza positiva avviata alla chiusura della sessione di mercoledì. I trader stanno rispondendo ai dati che registrano il declino delle scorte degli Stati Uniti dai loro massimi storici e a quelli che segnalano la possibile graduale conclusione dell’eccesso di offerta, che dura da ormai tre anni.

L’attuale azione del prezzo suggerisce che il Wti con scadenza a maggio potrebbe sperimentare un rialzo generato dalla chiusura delle posizioni grazie a condizioni tecniche di ipervendita. Nel breve periodo, una normale correzione potrebbe riportare il greggio a una quotazione compresa tra i 51,52$ e i 52,41$.

WTI Crude Oil
Grafico giornaliero del Wti con scadenza a maggio 

Secondo di dati pubblicati dall’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia (Eia), durante la settimana conclusasi il 10 marzo, le scorte di greggio sono diminuite di 237000 barili. Era, invece, previsto un aumento di 3,7 milioni di barili. L’inattesa contrazione ha posto fine a nove settimane consecutive di incremento delle scorte.

L’Eia ha, inoltre, rilevato un calo delle scorte di benzina paria  a 3,1 milioni di barili a fronte dei 2 milioni attesi. Le scorte di distillati si sono ridotte di 4,2 milioni di barili a fronte degli 1,7 milioni di barili previsti.

Brent Crude
Grafico giornaliero del Brent con scadenza a maggio

Gli ultimi dati dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (Aie) mostrano che, a gennaio, le scorte globali di petrolio sono aumentate per la prima volta in sei mesi, nonostante la decisa azione dell’Oper e degli altri paesi produttori per ridurre la produzione. Tuttavia, l’Aie ha anche affermato che, qualora l’accordo di Vienna dovesse tenere, si potrebbe osservare una riduzione di 500000 barili al giorno nella prima metà del 2017.

Nel suo rapporto mensile, l’Aie sostiene: “A quanti sono in attesa di un riequilibrio del mercato petrolifero, possiamo dire di portare pazienza e mantenere i nervi saldi.”

Le dichiarazioni dell’Aie suggeriscono che per l’Opec potrebbe essere una buona idea prorogare l’accordo sui tagli alla produzione, la riduzione dell’offerta e la stabilizzazione dei prezzi. Qualora l’Opec annunciasse di valutare un’estensione dell’intesa, il prezzo del greggio potrebbe aumentare. Infine, se l’Opec decidesse veramente di prorogare l’intesa fino alla fine del 2017, il greggio potrebbe tornare ai massimi annuali.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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