Petrolio Analisi fondamentale del 16 febbraio, Previsioni

Nella giornata di mercoledì, il greggio ha seguito un andamento ambivalente, per poi chiudere in ribasso. I principali fattori dell’azione del prezzo sono stati costituiti dai dati sull’attuazione dell’accordo dell’Opec per la riduzione della produzione e dal rapporto dell’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia (Eia), che ha rilevato un incremento delle scorte di greggio e di benzina, giunte ai massimi storici. Verso la conclusione della sessione, l’inversione del dollaro ha contribuito a sostenere il greggio, denominato nella valuta degli Stati Uniti.

Il Wti con scadenza ad aprile ha chiuso a 53,60$, in ribasso di 0,11$ ossia dello 0,20%. Il Brent con scadenza ad aprile ha terminato la sessione a 55,75$, in ribasso di 0,22$ ossia dello 0,39%.

Secondo le stime dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (Aie) e i dati dell’Opec, l’accordo di Vienna sulla riduzione della produzione ha raggiunto il 90%. Tuttavia, vi sono alcune fonti di preoccupazione. In primo luogo, l’Iraq, che ha dato attuazione all’intesa soltanto al 40%. Secondariamente, la Russia e altri paesi produttori non appartenenti all’Opec, che non hanno ancora dato applicazione all’accordo.

Al contempo, l’Eia ha annunciato che le scorte di greggio commerciale sono aumentate di 9,5 milioni di barili, per un totale di 518,1 milioni di barili. Il dato è pari a circa il triplo della cifra prevista. La lettura dell’Eia ha confermato i dati diffusi dall’American Petroleum Institute (Api) nella serata di martedì.

Secondo l’Eia, durante la scorsa settimana, la produzione delle raffinerie è stata di 15,5 milioni di barili, in diminuzione rispetto ai 15,9 milioni di barili della settimana precedente.

Nella settimana conclusasi il 10 febbraio, sono stati prodotti 9 milioni di barili di benzina, e le scorte sono aumentate di 2,8 milioni di barili. Dalla fine del 2016, l’incremento sperimentato dalle scorte di benzina è stato del 10%. Il totale ha raggiunto il massimo storico di 259 milioni di barili.

Previsioni

Nonostante gli effetti negativi del rapporto sulle scorte degli Stati Uniti, il prezzo del greggio continua a muoversi all’interno della gamma di oscillazione. Il Wti con scadenza ad aprile trova il supporto a 51,00$ e la resistenza a 56,92$, oscillando in una gamma di 6,00$. Per il breve periodo, il mercato ha fissato il supporto a 51,86$ e la resistenza a 54,55$.

A meno di importanti cambiamenti nell’attuazione dell’accordo dell’Opec o di serie variazioni del valore del dollaro, il prezzo del greggio dovrebbe continuare a consolidare.