Dopo che gli investitori hanno abbandonato i beni rifugio a inizio giornata in risposta agli exit poll dalla Francia, lunedì su Comex i future sull'oro
Dopo che gli investitori hanno abbandonato i beni rifugio a inizio giornata in risposta agli exit poll dalla Francia, lunedì su Comex i future sull’oro con scadenza a giugno dovrebbero aprire in netto ribasso; pesa anche il balzo dell’euro, salito ai massimi degli ultimi cinque mesi e mezzo. Stando ai notiziari, ad aggiudicarsi il primo turno delle elezioni presidenziali in Francia sarebbe il candidato centrista, ex ministro dell’economia Immanuel Macron, mentre per il candidato dell’estrema destra Marine Le Pen seguirebbe a stretto giro.
Stando agli exit poll pubblicati da Ipsos, Macron si sarebbe aggiudicato il 23,7% dei voti, mentre la Le Pen avrebbe raccolto il 21,7%.
Alla notizia l’oro è schizzato in alto mentre lo yen giapponese è affondato. Anche altri beni rifugio come i titoli del Tesoro Usa hanno subito un netto calo, spingendo in rialzo i tassi di rendimento. Questo dovrebbe favorire il dollaro USA esercitando una pressione ulteriore sull’oro, denominato in dollari.
Il flusso di denaro in fuga dal mercato dell’oro dovrebbe confluire sui mercati azionari USA, che secondo le previsioni apriranno in gap rialzista.
Nonostante le previsioni suggeriscano un’apertura ribassista, fintanto che i venditori non riusciranno a perforare $ 1248,20 il trend rimarrà rialzista. La prima area di supporto coincide con $ 1273,00-$ 1267,00. Dato che permangono i timori rispetto alla Corea del Nord, i compratori potrebbero entrare sul mercato su un test di questo livello. Ad ogni modo, se il livello $ 1267,00 sarà violato con un forte volume di vendita, il mercato potrebbe scendere di altri $ 20.
L’eventuale superamento di $ 1273,00 segnalerebbe l’ingresso di compratori a sostegno del mercato.
Gli investitori dovrebbero prepararsi a una forte volatilità con possibili oscillazioni su ambo i versanti.
Ora che ci lasciamo alle spalle le elezioni francesi, i trader sposteranno lo sguardo sulle nuove minacce provenienti dalla Corea del Nord, sulla riforma fiscale dell’amministrazione Trump annunciata mercoledì e sulla possibilità di un shutdown governativo entro il fine settimana.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.