Oro Analisi Fondamentale per il 17 Marzo 2017 Previsioni

Venerdì mattina, in una giornata caratterizzata da un volume di scambi estremamente basso, i future sull’oro con scadenza ad aprile rimangono stabili; il mercato ha mantenuto i guadagni conseguenti alla decisione, presa dalla Fed al termine della riunione di due giorni conclusasi mercoledì, di non accelerare il percorso di incremento dei tassi di interesse.

Per la prima volta da tre settimane, il mercato è nelle condizioni di chiudere la settimana in rialzo reagendo al calo del dollaro contro un paniere delle principali valute estere. I future sull’indice del dollaro USA con scadenza a giugno sono infatti scesi ai minimi delle ultime cinque settimane; gli investitori hanno continuato a reagire alla decisione della Fed di procedere gradualmente un aumento dei tassi di interesse.Nel breve termine l’oro potrebbe continuare a beneficiare del clima di preoccupazione per le imminenti elezioni in Francia e in vista della prossima riunione della Federal Reserve USA di maggio.

Fra le altre notizie di giovedì, abbiamo i dati settimanali sulle richieste di sussidi di disoccupazione che nella settimana conclusasi l’11 marzo scendono di 2000 unità per un totale destagionalizzato pari a 241 mila unità (Dipartimento del Lavoro).

Salgono del 3% l’avvio di nuove case per il mese scorso, per un tasso annuale destagionalizzato di 1,3 milioni.

I dati settimanale sui permessi edilizi raggiungono 1,21 milioni di unità, in calo rispetto agli 1,29 milioni, al di sotto delle stime. Continua a salire anche l’indice del settore manifatturiero della Federal Reserve di Philadelphia e per finire i dati JOLTS sulle posizioni lavorative aperte salgono a 5,63 milioni, in rialzo rispetto al 5,54 precedenti.

Nella giornata di venerdì l’inizio della riunione del G20 potrebbe provocare una risposta da parte dei trader. Fra gli altri rapporti economici includiamo il tasso di utilizzo della capacità e la produzione industriale.

Il rapporto economico principale nella giornata di venerdì è l’indice preliminare del sentimento economico dei consumatori dell’Università di Michigan. La Conferenza Board inoltre pubblicherà il suo Leading Index, seguito dall’indice di condizioni del mercato del lavoro.