Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I verbali della Fed riveleranno timori maggiori del previsto rispetto all’inflazione in aumento?

Martedì i prezzi dell’oro sono saliti in risposta all’indebolimento del dollaro USA e all’incertezza crescente sul futuro delle relazioni commerciali tra Cina e Stati Uniti. I venditori allo scoperto hanno anche realizzato profitti dopo il recente calo dei prezzi in vista della pubblicazione di mercoledì del verbale della riunione di maggio del comitato di politica monetaria della Federal Reserve.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a giugno hanno chiuso a 1292,00 $, in rialzo di 1,10 $ (+0,09%).

La maggior parte della debolezza del marcato dell’oro è stata generata dalla fiacchezza del dollaro. Il dollaro USA martedì ha chiuso in ribasso rispetto a un paniere di valute dopo aver infilato sei chiusure consecutive in rialzo. Il catalizzatore dietro il movimento è stato un calo dei rendimenti del Tesoro, la quadratura delle posizioni in vista del rilascio del verbale della riunione della Fed di mercoledì e il clima di diffuso nervosismo nell’ipotesi che il rally del dollaro avesse fatto il suo corso.

A fare pressione sui prezzi dell’oro per oltre un mese è stato un costante aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi, in particolare il rendimento a 10 anni che la scorsa settimana ha stabilito il massimo in sette anni. Tuttavia, questa settimana, i rendimenti sono arretrati dal massimo della scorsa settimana, incoraggiando alcuni venditori short a realizzare i profitti in attesa della prossima notizia ribassita. Fra le altre notizie, martedì i rendimenti dei Treasury statunitensi sono rimasti in gran parte piatti, mentre gli investitori si preparavano per la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve attesi mercoledì alle 1800 GMT.

Il rendimento del titolo del Tesoro decennale  di riferimento è rimasto sostanzialmente invariato al 3,071%, mentre il rendimento del titolo del Tesoro a 30 anni è rimasto stagnante al 3,214%. Inoltre, è stato un giorno di luce per quanto riguarda i rapporti economici. Secondo quanto riferito dalla Federal Reserve Bank di Richmond, a maggio le società del settore dei servizi hanno registrato una forte crescita. Secondo l’indagine sull’attività del settore dei servizi della Fed di Richmond, l’indice dei ricavi del settore dei servizi è salito a 11 a maggio dal 2 di aprile, mentre il valore dell’indice dei lavoratori dipendenti è salito a 12 da 7, l’indice dei salari è sceso a 17 da 16 e l’indice della domanda è salito a 17 da 11.

Previsioni

La direzione del mercato dell’oro in giornata sarà probabilmente determinata dalla reazione dei trader ai verbali della Fed, attesi alle 18:00 GMT.

Se i verbali della Fed riveleranno preoccupazioni maggiori del previsto sull’aumento dell’inflazione, allora l’oro potrebbe essere messo sotto pressione perché ciò significherebbe che la banca centrale dovrebbe essere più aggressiva nell’innalzare i tassi nel tentativo di stare al passo dell’inflazione. I trader cercheranno indizi nei verbali sulle prospettive per i tassi di interesse negli Stati Uniti. Un’interpretazione dei verbali favorevole a una stretta monetaria potrebbe spingere i tassi di interesse e il dollaro USA in rialzo, facendo pressione sull’oro, denominato in dollari.

Inoltre, all’inizio della sessione nordamericana di mercoledì, gli investitori dell’oro avranno l’opportunità di reagire agli ultimi dati su Flash Manufacturing PMI, Flash Services PMI e New Home Sales. Il PMI di Flash Manufacturing dovrebbe attestarsi a 56,6, leggermente in rialzo rispetto a 56,5. Si prevede che il PMI dei Servizi Flash arriverà a 54,9, rispetto a 54,6. Le nuove vendite domestiche dovrebbero scendere da 694 mila a 680 mila.