Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Un movimento compiuto, o l’inizio di qualcosa di grande?

All’inizio di venerdì i prezzi dell’oro si muovono in ribasso, dopo essere saliti ieri favoriti dagli acquisti di beni rifugio correlati a una seconda giornata di estrema debolezza del mercato azionario. L’acquisto è stato abbastanza forte da portare il mercato al massimo di 10 settimane. Nessun trader deve decidere se il movimento è stata un “fatto a sé stante”, o se ci sono stati abbastanza acquisti per segnalare un cambiamento nella tendenza.

Alle ore 9:57 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre si attestano a 1223,60 $, in calo di 4,00 $ (-0,33%).

Se l’acquisto fosse stato alimentato esclusivamente da acquisti di beni rifugio, potremmo assestarci in un intervallo. Se gli investitori acquistassero genuinamente oro come investimento, il rally potrebbe avere una forza duratura. Gli investitori devono solo decidere se l’oro è un bene rifugio o un investimento, ma l’unico modo per farlo è lasciare che i loro soldi parlino. Mi piace la price action dell’oro. Mi piace il fatto che sia formata una base di supporto, ma penso che l’oro possa avere difficoltà a sostenere un rally perché non può competere con i rendimenti dei titoli del Tesoro, ai massimi pluriennali. L’oro non paga dividendi né interessi, pertanto, è probabile che i guadagni siano limitati.

Inoltre, non sapremo fino alla prossima settimana se gli hedge fund e i money manager hanno coperto le loro posizioni short nette e sono passati a una posizione long netta. La mia ipotesi migliore è che abbiano ridotto le posizioni con la mossa di oggi, ma alcuni hanno tenuto duro. Basandomi sulla reazione dell’oro alla mancanza di inflazione dei consumi di ieri, penso che il mercato sarà molto sensibile alle notizie economiche che vanno avanti, specialmente quando riguarda all’inflazione. L’IPC per settembre è arrivato allo 0,1%, mancando la previsione dello 0,2%. L’IPC core ha pubblicato gli stessi risultati.

Oggi gli investitori avranno l’opportunità di reagire alle ultime notizie sul sentimento dei consumatori. Questi dati saranno considerati obsoleti, tuttavia, alla luce delle prestazioni del mercato azionario di questa settimana. Non credo che la recente indagine dell’Università del Michigan rifletterà l’enorme balzo in avanti dei tassi d’interesse e il forte calo dei prezzi delle azioni. Sonjo attesi poi gli interventi dei membri della Fed Bostic e Quarles: i trader vogliono sentire cosa hanno da dire sul ruolo della Fed nella volatilità del mercato azionario.