Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Il dollaro forte e la scarsa domanda di beni rifugio spinge il prezzo in ribasso

Lunedì a inizio giornata il mercato dell’oro si muove in ribasso ed è nelle condizioni di testare i minimi mensili stabiliti la scorsa settimana; gli investitori reagiscono a un apprezzamento del dollaro USA e alla minore tensione rispetto un possibile test di una bomba all’idrogeno nell’oceano Pacifico da parte della Corea del Nord.

Alle 6.00 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre si attestano a $ 1296,20, in ribasso di $ 1,40 (-0,11%).

L’oro è finito sotto pressione in apertura di sessione in seguito a un’apertura in gap rialzista del dollaro USA, in risposta al calo dell’euro. La valuta comune ha perso terreno all’inizio della sessione asiatica in seguito alle elezioni in Germania, che hanno fatto segnare un’impennata della estrema destra e che costringeranno il Cancelliere Merkel a formare un governo di coalizione.

Anche lo yen giapponese ha ceduto terreno contro il dollaro contribuendo a lenire le speranze in una misura di stimolo economico da parte del Primo Ministro Shinzo Abe in vista dell’annuncio di elezioni anticipate da tenersi il 22 ottobre.

La scorsa settimana l’oro ha perso $ 27,70 (-2,09%) in risposta a una Federal Reserve favorevole a una stretta monetaria. La Fed ha infatti annunciato un piano di riduzione del bilancio pari a 4500 miliardi di dollari e ha lasciato una porta aperta al terzo incremento dei tassi nel mese di dicembre.

Previsioni

Il clima di preoccupazione generato dall’esito delle elezioni in Nuova Zelanda e in Germania probabilmente continuerà a sostenere il dollaro USA per tutta la settimana, tenendo il prezzo dell’oro sotto pressione.

L’oro inoltre continuerà probabilmente ad avvertire la pressione generata dai tassi di interesse sui titoli del Tesoro USA in aumento in risposta al tono ottimista dell’annuncio della Federal Reserve.

In tarda giornata gli investitori avranno l’opportunità di reagire a diversi interventi di esponenti della Federal Reserve fra i quali i membri del FOMC William Dudley, Charles Evans e Neel Kashkari. I loro discorsi potrebbero provocare un aumento di volatilità dei mercati, specialmente qualora dovessero fare riferimento alla politica monetaria e ai tempi del prossimo incremento dei tassi.

Nonostante il tono ribassista del mercato, i prezzi potrebbero tornare a salire rapidamente in presenza di problemi geopolitici incorre Corea del Nord.

Il mercato si sta avvicinando al minimo del 25 agosto  $ 1281,30. Potremmo osservare un rimbalzo tecnico sul primo test e un’accelerazione ribassista in caso di una perforazione sostenuta da un volume di vendita pesante.