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Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Sotto pressione dopo l’approvazione del bilancio previsionale e in vista della riforma fiscale

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: Oct 20, 2017, 07:48 UTC

Giovedì i future sull’oro hanno recuperato terreno dopo aver toccato i minimi da oltre una settimana. Il rally di copertura short è bastato a produrre un

Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Sotto pressione dopo l’approvazione del bilancio previsionale e in vista della riforma fiscale

Giovedì i future sull’oro hanno recuperato terreno dopo aver toccato i minimi da oltre una settimana. Il rally di copertura short è bastato a produrre un pattern potenzialmente rialzista sui grafici.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre hanno chiuso a $ 1290,00, in rialzo di $ 7,00 (+0,55%).

La fiacchezza osservata a inizio sessione è stata alimentata da un aumento dei tassi di rendimento di titoli del Tesoro USA, ma il mercato ha poi subito una drastica inversione di rotta in seguito al crollo dei mercati azionari asiatici ed europei. Gli investitori infatti hanno subito cercato di disfarsi di beni di investimento ad alto rischio andando alla ricerca di sicurezza nel mercato dell’oro.

Il clima di nervosismo provocato dai disordini politici in Spagna potrebbe aver contribuito al recupero.

A fine sessione, l’oro è stato favorito da un calo del dollaro USA; gli investitori infatti hanno risposto al calo dei tassi di rendimento dei titoli del Tesoro e alla possibile nomina alla Federal Reserve di un presidente meno favorevole a una stretta monetaria.

Tra le altre notizie, gli investitori hanno avuto l’opportunità di reagire ai dati settimanali sulle richieste di sussidi di disoccupazione, all’indice sul settore manifatturiero della Federal Reserve di Philadelphia e al superindice della Conference Board.

Secondo il Dipartimento del Lavoro USA, nella settimana conclusasi il 14 ottobre le richieste iniziali (valore destagionalizzato) erano 222.000, per un calo di 22.000 rispetto al datore visto della settimana precedente. Siamo ai minimi dal 31 marzo 1973, quando la lettura fu di 222.000 unità. La lettura superato le aspettative; si prevedeva infatti una valore pari a 240.000 unità.

L’indice del settore manifatturiero della Federal Reserve di Philadelphia si attesta 27,9, superando le 21,9 previsto, mentre per quanto riguarda superindice della Conference Board scende a 0,2% contro lo 0,1% previsto.

Il mercato dell’oro è stato favorito giovedì da un calo dei tassi di rendimento dei titoli del Tesoro nonostante i dati economici superiori alle aspettative. Anziché reagire ai rapporti economici, i tassi di rendimento sono scesi in seguito alla pubblicazione di un articolo secondo il quale il presidente Donald Trump propenderebbe per la nomina di Jerome Powel come presidente della Federal Reserve. A inizio settimana i tassi di rendimento erano saliti in vista delle una possibile nomina di un nome più favorevole alla stretta monetaria.

Giovedì Trump ha sentito l’attuale presidente Janet Yellen, e alcuni ritengono che sarà lei a decidere se vuole conservare la carica. Sarebbe un buon segnale per economia e mercati in virtù della continuità. Alcuni investitori però ritengono che Trump propenda per candidati favorevoli a una stretta monetaria come il governatore Kevin Washe e l’economista John Taylor.

Oro grafico giornaliero
Oro grafico giornaliero

Previsioni

Venerdì a inizio giornata il mercato dell’oro è sotto pressione; il movimento potrebbe estendersi fino all’avvio della sessione di trading statunitense in tarda giornata. Il rafforzamento del dollaro USA e l’aumento della domanda di investimenti ad alto rischio sono responsabili del calo.

Il dollaro ha guadagnato terreno insieme alle borse in seguito all’approvazione da parte del Senato del bilancio previsionale per l’anno fiscale 2018, spianando la strada all’approvazione di un pacchetto di tagli fiscali senza il sostegno dei democratici.

Secondo i media, il Senato a maggioranza repubblicana ha votato giovedì pomeriggio a favore del bilancio previsionale 59 a 51, aumentando di 1500 miliardi di dollari il deficit per i prossimi 10 anni al fine di finanziare i tagli alle imposte proposti.

La notizia ha anche contribuito a sostenere i titoli del tesoro USA che tendono a premere sull’oro, visto che il metallo prezioso non paga interessi o dividendi.

L’oro sembra destinato a scendere ancora, ma le perdite potrebbe essere limitate dai timori geopolitici rispetto alla Corea del Nord.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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