Oro: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I trader tengono d’occhio i dati sul PMI dagli USA

Martedì, poco prima dell’apertura della sessione regolare, i future sull’oro si muovono in lieve rialzo. Il mercato inoltre si muove all’interno della gamma di oscillazione di ieri, a suggerire indecisione degli investitori e un imminente aumento di volatilità. È probabile che i trader si tengano pronti in vista delle decisioni di politica monetaria della Banca centrale europea di giovedì. I catalizzatori dietro la forza iniziale di oggi sono probabilmente il calo dei rendimenti del tesoro negli Stati Uniti e il calo dell’indice del dollaro USA.

Alle ore 11:37 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre si attestano a 1439,60 $, in rialzo di 5,40 $ (+0,30%).

Fra le notizie contrastanti, si dice che i cosiddetti acquisti di “rifugio sicuro” in risposta alle tensioni in Medio Oriente fungano da supporto, mentre le notizie secondo cui gli Stati Uniti e la Cina avrebbero programmato l’avvio dei negoziati commerciali peer il prossimo lunedì potrebbero limitare i guadagni.

Previsione giornaliera

Salvo eventuali notizie a sorpresa, è probabile che oggi il mercato rimanga in un intervallo limitato in vista delle decisioni della BCE. Alle 13:45 GMT, i trader avranno l’opportunità di reagire ad alcuni rapporti economici dagi Stati Uniti tra cui il Flash Manufacturing PMI, Flash Services PMI e New Home Sales. Il Flash Manufacturing PMI dovrebbe arrivare a 50,9, in aumento rispetto al 50,6 precedentemente riportato. Si prevede che PMI Flash dei Servizi mostrerà un leggero miglioramento, passando da 51,5 a 51,6. Le vendite di nuove case dovrebbero aumentare da 626.000 a 659.000.

Dei dati migliori del previsto potrebbero mettere sotto pressione i prezzi dell’oro perché ciò aumenterebbe l’incertezza sulla necessità di un taglio dei tassi della Fed la prossima settimana. I prezzi dell’oro potrebbero salire leggermente di fronte a dati più deboli del previsto perché rafforzerebbero le possibilità di un taglio del tasso di 25 punti e potrebbero aumentare le possibilità di un taglio del tasso di 50 punti, a seconda del grado di debolezza.

Giovedì la BCE potrebbe tagliare i tassi di 10 punti base, ma la banca centrale anticiperà quantomeno nuovi stimoli per settembre. Un annuncio più accomodante del previsto potrebbe spingere l’Euro in ribasso e  il dollaro degli Stati Uniti in rialzo, con conseguente riduzione della domanda estera di oro denominato in dollari.