Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I tentativi di sostenere la Lira da parte della Turchia non fermano il rialzo del dollaro e il calo dell’oro

Lunedì a inizio giornata i future sull’oro hanno fatto segnare un nuovo minimo del 2018, dopo che gli acquisti di beni rifugio hanno spinto il dollaro USA a un massimo di 13 mesi contro un paniere delle principali, alla luce delle turbolenze finanziarie in Turchia.

Alle ore 8:13 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre si attestano a 1211,50 $, in calo di 7,50 $ (-0,61%).

Il denaro ha continuato ad affluire nel mercato del dollaro quando le azioni asiatiche  e i contratti future sui titoli statunitensi hanno perso terreno. Il dollaro è stato anche aiutato da un euro più debole che ha toccato il minimo di un anno. Il catalizzatore dietro l’andamento dei prezzi di oggi è stata la crisi finanziaria in Turchia. Con l’apertura dei mercati valutari di lunedì, la Lira turca ha toccato un nuovo minimo storico per le preoccupazioni sull’influenza del presidente Tayyip Erdogan sull’economia e sul peggioramento delle relazioni con gli Stati Uniti.

Secondo la stampa, il ministro delle Finanze Berat Albayrakla ha dichiarato cheTurchia ha elaborato un piano di azione economica e inizierà a implementarlo oggi per alleviare le preoccupazioni degli investitori. In questo momento, l’attenzione si concentra su eventi geopolitici e meno sui dati economici e sull’attività della Fed. Venerdì la banca centrale cinese ha detto che manterrà la sua politica monetaria prudente e neutrale per assicurare ampia liquidità e mantenere lo Yuan sostanzialmente instabile, dopo che la moneta all’inizio di questo mese ha toccato un minimo di 14 mesi rispetto al dollaro alla luce delle tensioni commerciali fra Cina e USA.

Fra le altre notizie, per la prima volta in sei settimane l’oro è stato venduto la scorsa settimana con uno sconto in India a causa di una domanda debole; i compratori infatti  hanno scommesso che i prezzi potrebbero scendere ulteriormente dopo aver toccato i minimi di sette mesi la scorsa settimana.

Secondo i dati pubblicati venerdì dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti, nella settimana conclusasi il 7 agosto gli speculatori hanno aumentato la loro posizione short netta in oro COMEX di 22195 contratti, per un totale di 63.282 contratti, ai massimi da quando, nel 2006, in dati vennero resi pubblici per la prima volta.

Previsioni

Le decisioni della settimana scorsa da parte degli speculatori dell’oro hanno mostrato che non hanno paura di inseguire il mercato al ribasso anche a minimi pluriennali. Potrebbero essere obbligati a ricoprire se il dollaro USA stabilisce un massimo e subisce una netta inversione. Tuttavia, è un’eventualità improbabile a meno che non si ritrovi una relativa calma in Turchia. I trader di oro stanno osservando gli sviluppi nel paese, specialmente dopo che la banca centrale turca si è mossa per migliorare la liquidità durante la sessione pomeridiana in Asia. Tra le decisioni annunciate lunedì, un taglio dei requisiti di riserva obbligatoria imposte alle banche di 250 punti base per tutte le scadenze (Reuters).

Sulla base dell’andamento dei prezzi del dollaro e dell’oro, non sembra che il governo turco abbia fatto abbastanza per convincere i trader che sta facendo le mosse giuste. E con i gestori di fondi disposti a spingere l’oro al ribasso anche a minimi pluriennali, sembra che  gli orsi continueranno ad esercitare il loro potere. Anche se si verificasse un rally di ricopertura short in giornata, sarebbe probabilmente alimentato da fattori tecnici il che significa che i ribassisti dell’oro aspetteranno di ricominciare a livelli di prezzo più favorevoli se i fondamentali non miglioreranno.