Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Acquirenti esitanti di fronte a notizie potenzialmente rialziste su una guerra commerciale

Lunedì i future sull’oro hanno chiuso in lieve rialzo, favoriti per lo più da fattori tecnici in seguito alla ripida ondata di vendite di venerdì. Tuttavia, i guadagni sono stai limitati dall’apprezzamento del dollaro USA. Gli indicatori tecnici di ipervenduto hanno incoraggiato alcuni acquisti speculativi e la caccia all’affare con alcuni compratori che hanno continuato a scommettere su un’escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro ha poi contribuito a rafforzare la domanda di oro.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza ad agosto hanno chiuso a 1280,10 $, in rialzo di 1,60 $ (+0,10%).

L’oro ha in parte restituito i precedenti guadagni dopo che il mercato azionario statunitense ha recuperato più della metà delle perdite precedenti, aiutato dalla ripresa del mercato petrolifero che ha spinto in rialzo  le azioni del settore energetico. Fra le notizie economiche, l’indice NAHB del mercato immobiliare ha deluso le aspettative fermandosi a quota 68, quando gli economisti prevedevano una lettura di 70.

Fra le altre notizie, il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha detto che l’ipotesi di una possibile guerra commerciale sta riducendo le prospettive di crescita economica sopra la media.

In una dichiarazione scritta, Bostic ha dichiarato: “Ho iniziato l’anno con un deciso rialzo del mio profilo di rischio per la crescita, riflettendo l’ottimismo dele imprese dopo il passaggio della riforma fiscale. Tuttavia, questo ottimismo è quasi completamente svanito tra i miei contatti, sostituito dalla preoccupazione per la politica commerciale e per i dazi”.

Per finire, lunedì i tassi di rendimento dei titoli del Tesoro statunitensi sono scesi; il timore di una guerra commerciale continua a innervosire gli investitori. Il rendimento del titolo del Tesoro a 10 anni ha raggiunto il 2,93 percento, mentre il rendimento del titolo del Tesoro a 30 anni è rimasto al 3,058 percento. L’oro ne ha tratto beneficio perché in competizione con i titoli del Tesoro per il capitale di investimento.

Previsioni

Martedì a inizio giornata l’aumento della domanda di beni rifugio sta contribuendo a spingere in rialzo il prezzo dell’oro. L’acquisto è guidato da un calo dei rendimenti dei Treasury e dei future sui titoli azionari statunitensi in risposta alla minaccia di nuovi dazi da parte del Presidente Trump.

Poco dopo, Trump ha chiesto a un funzionario degli Stati Uniti di identificare 200 miliardi di dollari di merci cinesi su cui imporre ulteriori dazi ad un tasso del 10 percento.

Le nuove misure entreranno in vigore “se la Cina si rifiuterà di cambiare rotta, e anche se insiste per andare avanti con nuovi dazi come recentemente annunciato”, ha detto il presidente in una dichiarazione fornita dalla Casa Bianca lunedì scorso. Più tardi, martedì, gli investitori avranno l’opportunità di reagire a un paio di rapporti economici dagli USA.

Si prevede che i Permessi di Costruzione si attesteranno a 1,35 milioni, leggermente al di sotto del 1,36 precedentemente riportato. L’avvio di nuove case è previsto a 1,31 milioni di unità, in leggero aumento rispetto al precedente 1,29.

All’inizio di martedì il tono di mercato dell’oro è stabile, ma il volume è ancora al di sotto della media, a suggerire che gli investitori potrebbero ancora leccarsi le ferite dopo la ripida ondata di vendite di venerdì.

Alle ore 2:05 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza ad agosto si attestano a 1285,60 $, in rialzo di 5,40 $ (+0,42%).

Le notizie sono potenzialmente rialziste, ma senza un volume d’acquisto superiore alla media dietro un rally, il movimento potrebbe fallire a $ 1300,60 circa. Il superamento questo livello indicherà un rafforzamento degli acquisti, ma per diventare davvero rialzista l’oro dovrà superare $ 1315,60 con convinzione.