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Monero (XMR) in Controtendenza nel Mondo Crypto con un Rialzo del +10%

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Apr 13, 2022, 15:17 UTC

Monero si muove in controtendenza rispetto al mondo delle criptovalute più capitalizzate, con un rialzo settimanale del +10% che potrebbe proseguire.

Bitcoin Cash Polkadot Avalanche

In un contesto di forte ribasso del mondo crypto, con il Bitcoin che si è recentemente spinto fin sotto i 40.000 dollari, c’è una criptovaluta che si sta ancora muovendo in controtendenza, con importanti rialzi settimanali. Si tratta di Monero (XMR), progetto attualmente al trentaduesimo posto per capitalizzazione di mercato secondo CoinMarketCap.

Monero viene scambiato questo pomeriggio alle ore 17:00 a quota 235 dollari, in rialzo del +0,5% su base giornaliera e del +9,27% su base settimanale.

Monero potrebbe adesso spingersi ancora al rialzo, con il primo target rappresentato dal livello tecnico di 252 dollari, che coincide anche con i massimi di quest’anno.

Previsioni sul prezzo di Monero: lo scenario è fortemente rialzista

Nel contesto attuale, Monero potrebbe dunque proseguire fino al target di 252 dollari, per raggiungere i massimi del 2022, ed eventualmente spingersi ancora oltre.

Precisamente, in caso di rottura della resistenza a 250 dollari, XMR potrebbe estendere i rialzi anche fino ai 270 dollari e poi verso i 300 dollari, ai massimi da Agosto 2021.

Intorno a questi ultimi due livelli di prezzo potrebbe però nascondersi una rinnovata pressione ribassista, causata dalla tendenza, da parte degli operatori, di avviare finalmente i realizzi dopo il recente rally. Attenzione dunque al rischio di un ampio ribasso fin sotto i 200 dollari.

Realizzi in vista su XMR?

Passando quindi allo scenario ribassista, il livello di supporto da monitorare si trova proprio a 200 dollari. Precisamente, in caso di break-out ribassista, il prezzo di Monero potrebbe tentare di ritornare verso la precedente resistenza (ora supporto intermedio) di 187 dollari.

Il supporto successivo a 180 dollari rappresenta l’attuale minimo mensile e potrebbe aprire la strada a ribassi ancor più ampi.

Un secondo scenario, meno drastico e dunque solo moderatamente ribassista, potrebbe realizzarsi in caso di test del supporto a 200 dollari e conseguente consolidamento. In questo caso, Monero finirebbe per rimandare nuovamente il test dei massimi annuali, evitando però un rimbalzo più netto, sotto il livello (anche psicologico) di 200 dollari.

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Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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