Analisi e suggerimenti: L’oro guadagna 5,70$ attestandosi a 1127,70, mentre l'argento ne segue la scia guadagnando 23 punti e raggiungendo quota 14,44. Il
L’oro guadagna 5,70$ attestandosi a 1127,70, mentre l’argento ne segue la scia guadagnando 23 punti e raggiungendo quota 14,44. Il platino guadagna 1,35$ rimanendo al di sopra della soglia dei 1000$, a quota 1007,35. Venerdì, sul mercato spot di Londra, l’oro si è mosso in leggero rialzo, ma nelle settimane a venire le prospettive di un rafforzamento del dollaro e le ulteriori notizie positive sull’economia USA probabilmente porranno un argine all’avanzata del prezzo del metallo.
Giovedì l’oro non è riuscito a sfruttare a suo vantaggio i rialzi generalizzati nel settore delle commodity, spinti in rialzo dai dati positivi sull’economia USA che hanno spinto il rialzo i prezzi di petrolio metalli spegnendo l’interesse dei trader nei confronti degli investimenti in beni rifugio e aumentando invece le probabilità di un incremento dei tassi di interesse nel mese di settembre.
Venerdì, in una giornata nella quale molte commodity sono apparse prive di direzione, l’oro si è mosso in leggero rialzo.
Molto probabilmente l’aumento dei tassi di interesse negli USA rimarrà al centro dell’attenzione dei compratori di oro, ragion per cui i dati sulle buste paga negli USA della prossima settimana saranno al centro dell’attenzione dei mercati. L’oro non prevede il pagamento di interessi né dividendi, perciò – quando i tassi di interesse aumentano- tende a soffrire nei confronti di investimenti ad alto rendimento. Un aumento dei tassi di interesse produrrà probabilmente anche un apprezzamento del dollaro, rendendo l’oro, denominato in dollari, più costoso per la maggior parte degli acquirenti.
Il mercato si è gradualmente orientato verso l’ipotesi di un probabile aumento dei tassi di interesse negli USA nel mese di dicembre. Questa valutazione, nonostante una serie di dati positivi sull’economia USA pubblicati giovedì, sembra confermata anche nella giornata di venerdì.
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Dati economici di oggi:
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | ||
JPY | Spesa delle famiglie (a/a) (luglio) | -0,2% | 1,3% | -2,0% | ||
JPY | Spesa delle famiglie (m/m) (luglio) | 0,6% | 2,2% | -3,0% | ||
JPY | Rapporto posti di lavoro/domande di lavoro (luglio) | 1,21 | 1,19 | 1,19 | ||
JPY |
|
0,0% | -0,2% | 0,1% | ||
JPY | Indice dei prezzi al consumo core della Borsa di Tokyo (a/a) (agosto) | -0,1% | -0,2% | -0,1% | ||
JPY | Vendite al dettaglio (a/a) (luglio) | 1,6% | 1,1% | 0,9% | ||
CHF | PIL (a/a) (T2) | 1,2% | 0,9% | 1,2% | ||
CHF | PIL (t/t) (T2) | 0,2% | -0,1% | -0,2% | ||
EUR | Indice dei prezzi al consumo Spagna (a/a) (agosto) | -0,4% | -0,1% | 0,1% | ||
EUR | Indice dei prezzi delle abitazioni Spagna (a/a) (agosto) | -0,5% | -0,2% | 0,0% | ||
GBP | Investimenti delle imprese (t/t) (T2) | 2,9% | 1,7% | 2,0% | ||
GBP | PIL (a/a) (T2) | 2,6% | 2,6% | 2,6% | ||
GBP | PIL (t/t) (T2) | 0,7% | 0,7% | 0,7% | ||
EUR | Indice dei prezzi al consumo Germania (m/m) (agosto) | 0,0% | -0,1% | 0,2% | ||
USD | Indice dei prezzi delle spese per i consumi individuali core (a/a) (luglio) | 1,2% | 1,3% | 1,3% | ||
USD | Indice dei prezzi delle spese per i consumi individuali core (m/m) (luglio) | 0,1% | 0,1% | 0,1% | ||
USD | Bilancia commerciale beni (luglio) | -59,12 miliardi | -62,26 miliardi | |||
USD | Spesa individuale (m/m) (luglio) | 0,3% | 0,4% | 0,3% | ||
CAD | Indice dei prezzi delle materie prime (m/m) (luglio) | -5,9% | -4,0% | 0,2% |
Prossimi eventi economici di rilievo:
Lunedì, 31 agosto 2015
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
Regno Unito – Chiusura estiva delle banche | |||||||
NZD | Licenze edilizie (m/m) (luglio) | -4,1% | |||||
JPY | Produzione industriale (m/m) (luglio) | 1,1% | |||||
AUD | Vendite di nuove abitazioni HIA (m/m) (luglio) | ||||||
AUD | Profitti lordi aziendali | 0,2% | |||||
AUD | Credito al settore privato (m/m) (luglio) | 0,4% | |||||
CHF | Indicatori principali KOF (agosto) | 99,8 | |||||
EUR | IPC (a/a) (agosto) | 0,2% | 0,2% | ||||
CAD | Conto corrente (T2) | -17,5 miliardi | |||||
USD | Indice dei direttori degli acquisti di Chicago (agosto) | 54,5 | 54,7 |
Calendario delle aste dei titoli di Stato
Data Ora Paese
28 agosto 11:10 Italia Asta di BTP/CCTeu
01 settembre 11:15 Austria Asta di titoli RAGB
01 settembre 00:00 Gran Bretagna Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato con tasso di interesse del 3,5% e scadenza nel 2045
02 settembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato
02 settembre 11:30 Germania Asta di titoli Bobl dal valore di 4 miliardi di Euro con tasso di interesse dello 0,25% e scadenza a ottobre 2020
02 settembre 11:30 Gran Bretagna Asta di titoli di Stato con scadenza a gennaio 2021
03 settembre 10:30 Spagna Asta di obbligazioni a 2-5 anni e a 5+ anni
03 settembre 11:10 Francia Asta OAT
03 settembre 00:00 Stati Uniti Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato a 3 anni dell’8 settembre e dell’asta dei titoli di Stato a 10 anni del 9 settembre
03 settembre 00:00 Stati Uniti Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato a 10 anni del 9 settembre