In seguito alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi invariati almeno fino alla riunione di ottobre, l'oro guadagna quasi 20$ e sale a
In seguito alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi invariati almeno fino alla riunione di ottobre, l’oro guadagna quasi 20$ e sale a 1136,80, ai massimi degli ultimi mesi. Anche l’argento si muove in rialzo, guadagnando 246 punti per raggiungere quota 15,239, mentre il platino guadagna 13$ e sale a 981,60. Giovedì il prezzo dell’oro è salito vertiginosamente dopo che la Federal Reserve ha annunciato che i tassi di interesse nell’economia più grande del mondo rimarranno vicini allo zero, come avvenuto negli ultimi nove anni.
Nel proprio annuncio, la banca centrale Usa ha citato a difesa della propria decisione “accomodante” il tasso di inflazione -l’IPC Usa pubblicato appena ieri è di nuovo tornato su terreno deflazionistico – e il “passo moderato” della crescita economica.
Tutt’oggi il Comitato Federale del Mercato Aperto (FOMC) prevede che il tasso di inflazione potrà raggiungere l’obiettivo del 2% solo nel 2018, sostenendo che “continua ad avvertire dei potenziali pericoli dato che l’economia e per il mercato del lavoro hanno quasi trovato l’equilibrio ma è necessario tenere sotto osservazione gli sviluppi a livello globale”. Oro e tassi di interesse sono legati da una forte correlazione inversa.
Un aumento dei tassi di interesse aumenta il costo opportunità legate al possesso di oro, perché il metallo non offre rendimenti e per questa ragione i prezzi dovrebbero scendere.
Dei tassi di interesse più alti favoriscono anche un rialzo del dollaro, che solitamente si muove in direzione opposta rispetto all’oro.
I membri della Fed hanno votato 9 contro 1 a favore del mantenimento dei tassi sui federal-fund in una forbice compresa fra 0% e 0,25%. Secondo i funzionari della Fed, se da è vero che il quadro economico generale negli Usa continua a migliorare, le forti oscillazioni sui mercati globali e la debolezza economica dei principali partner commerciali potrebbero “danneggiare in qualche modo l’attività economica e probabilmente, nel breve termine, esercitare una pressione ribassista sull’inflazione”.
L’oro trae beneficio da qualsiasi eventuale ritardo nell’aumento dei tassi di interesse Usa. Nel corso degli ultimi mesi i prezzi hanno toccato i minimi degli ultimi 5 anni: molti investitori infatti hanno puntato sul fatto che un aumento dei tassi avrebbe inciso negativamente sull’oro, investimento che non prevede il pagamento di interessi e difficilmente attirerebbe investitori qualora i tassi dei titoli del tesoro dovessero salire. Un aumento dei tassi sosterrebbe anche il dollaro, e questo renderebbe l’oro, denominato in dollari, più costoso per i compratori che utilizzano altre valute per finanziare o propri acquisti di oro.
FxEmpire realizza analisi dettagliate per ciascuna delle coppie valutarie e materia prima seguita. Le analisi fondamentali si dividono in tre parti. Realizziamo anche analisi mensili e previsioni al principio di ciascun mese. Infine, ci sono i nostri rapporti settimanali, con l’analisi dei dati e delle informazioni economiche.
Dati economici di oggi:
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
AUD | Intervento del governatore della RBA, Stevens | ||||||
JPY | Verbali della riunione sulla politica monetaria | ||||||
CAD | IPC core (MoM) (agosto) | 0,2% | 0,0% | ||||
CAD | IPC core (a/a) (agosto) | 2,1% | 2,4% | ||||
CAD | IPC (m/m) (agosto) | 0,1% | 0,1% |
Prossimi eventi economici di rilievo:
Lunedì, 21 settembre 2015
Valuta | Evento | Attuale | Previsto | Precedente | |||
Giappone- Giornata del rispetto per le persone anziane | |||||||
EUR | IPP Germania (m/m) (agosto) | -0,2% | |||||
CAD | Vendite all’ingrosso (m/m) (luglio) | 1,3% | |||||
USD | Vendite di abitazioni esistenti(agosto) | 5,51M | 5,59M | ||||
USD | Vendite di abitazioni esistenti (m/m) (agosto) | 2,0% |
Calendario delle aste dei titoli di Stato
Data Ora Paese
Data Ora Paese Asta
21 settembre 12:00 Belgio Asta di OLO
22 settembre 10:00 Paesi Bassi Asta di titoli di Stato
22 settembre 17:30 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta di CTZ/BTPei del 25 Settembre
22 settembre 19:00 Stati Uniti Asta di titoli a 2 anni
23 settembre 11:30 Germania Asta di Schatz del valore di 4 miliardi di Euro con scadenza a settembre 2017
23 settembre 16:30 Svezia Pubblicazione dei dettagli dell’asta del 30 settembre
23 settembre 19:00 Stati Uniti Asta di FRN a 2 anni
23 settembre 19:00 Stati Uniti Asta di titoli a 5 anni
24 settembre 11:00 Svezia Asta di titoli di Stato I/L
24 settembre 17:30 Italia Pubblicazione dell’asta dei BTP/CCTeu del 29 Settembre
24 settembre 19:00 Stati Uniti Asta di titoli a 7 anni
25 settembre 11:10 Italia Asta di CTZ/BTPei
28 settembre 11:30 Germania Asta di Bubill del valore di 1,5 miliardi di Euro con scadenza 12 mesi (settembre 2016)