Analisi e suggerimenti: L'oro si muove in ribasso continuando a rimbalzare su e giù; intanto, in vista della riunione della Federal Reserve i trader
Martedì il mercato dell’oro ha trovato stabilità vicino al minimo mensile; in vista dell’annuncio della Federal Reserve di questa settimana sui tassi di interesse degli Stati Uniti, gli investitori rimangono in disparte.
Gli investitori, ansiosi di scoprire se la banca centrale americana alzerà i tassi per la prima volta in quasi un decennio. sono in attesa della dichiarazione della Fed che verrà rilasciata giovedì in chiusura dell’incontro di due giorni. Recentemente le aspettative per un aumento dei tassi da parte della Fed si sono allentate per i timori di un rallentamento della crescita economica in Cina e per la volatilità dei mercati finanziari.
I trader sono però consapevoli che difficilmente sul mercato dell’oro osserveremo un movimento significativo prima della decisione della Fed. “Se la Fed si decide a mantenere i tassi invariati, l’oro probabilmente troverà dei compratori”, sostiene Jason Cerisola, trader della MKS Gruppo, aggiungendo che in caso di rialzo i prezzi incontrerebbero resistenza a 1,154$ e 1,170$.
Secondo analisti di OCBC Bank, un aumento dei tassi porrebbe chiaramente le basi per una caduta al di sotto di 1.100$. “Anche se l’aumento dei tassi non si concretizzasse questa settimana, rimarrebbero ancora sul tavolo possibili aumenti nelle successive riunioni del FOMC, e questo spiega il generale clima di prudenza sul mercato aurifero anche per l’anno prossimo”.
Tassi più elevati potrebbero incidere negativamente sulla domanda di lingotti, che non producono rendimenti, e favorire il dollaro. La mancanza di chiarezza sui tempi di un rialzo dei tassi ha pesato sull’oro tutto l’anno, provocando un ribasso superiore al 6 per cento.