Mercoledì i mercati auriferi continuano a lottare

Mercoledì i mercati auriferi registrano un massiccio sell off mentre continuiamo a vedere un rafforzamento del dollaro statunitense. Ci troviamo al di sotto dei 1300$, livello che in passato è stato fortemente significativo, pertanto, riteniamo che il prezioso continuerà a mostrare una forte volatilità ed una significativa pressone dei vendita. Detto questo, segnaliamo la presenza di un paio di livelli di supporto sottostanti a cui prestare attenzione sia se sei rialzista sia se sei ribassista. Il prossimo livello di supporto è alla regione dei 1275$, motivo per cui, non escludiamo la possibilità di assistere ad un rimbalzo del mercato. Il livello psicologico dei 1300$ dovrebbe offrire una resistenza, motivo per cui, una rottura al di sopra del suddetto livello sarebbe estremamente positiva.

La maggior parte dello scenario mostrato dai metalli preziosi è strettamente correlato al dollaro statunitense, pertanto, un rincaro della banconota verde sarebbe negativa sia per l’argento che per l’oro e apparirebbe sul grafico con un prezzo inferiore.  In uno scenario a lungo termine continueremo a credere nel metallo giallo, poiché abbiamo numerosi elementi in grado di spostare il prezzo del prezioso in rialzo tra cui le preoccupazioni geopolitiche. Una rottura al di sopra dei 1300$ potrebbe innescare un rialzo di 25$. Detto questo, ci sembra opportuno segnalare come in uno scenario a breve termine il prezioso continuerà a prestare attenzione ai tassi di interesse negli Stati Uniti, cresciuti piuttosto rapidamente, scenario estremamente positivo per la banconota verde e negativo per l’estensione del prezioso.