Mercoledì l’euro si muove in ribasso

Mercoledì la coppia EUR/USD si muove leggermente in ribasso raggiungendo il livello degli 1,21$, regione fortemente significativa poiché è stata la scena della recente rottura rialzista. Un rimbalzo della coppia in prossimità del suddetto livello mostrerebbe il perdurare della tendenza rialzista, tuttavia, continuiamo a vedere un’incessante pressione ribassista a causa dei rendimenti dei titoli del Tesoro americani con scadenza decennale che continuano ad esercitare una pressione rialzista sulla banconota verde.

La BCE ha suggerito come un possibile ristringimento della politica monetaria potrebbe richiedere più tempo del previsto, pertanto, il mercato continuerà a punire l’euro, tuttavia, riteniamo che si tratti di una mossa dettata principalmente dalla forza del dollaro statunitense. A fronte di ciò, prevediamo una forte volatilità della coppia, pertanto,  la possibilità di assistere ad una mossa più ampia resterà limitata almeno fino a quando non romperemo al di sotto degli 1,21$ o inizieremo a vedere una significativa debolezza del dollaro statunitense. A fronte di ciò, continueremo a prendere in considerazione la possibilità di vendere il mercato ad ogni rally a breve termine poiché vi è sicuramente una pressione ribassista sulla coppia. Attualmente, la banconota verde è strettamente correlata con i rendimenti decennali che stanno mostrando un incremento di oltre il 3%, inoltre, le persone sembrano avere un desiderio generale di possedere attività di rischio, scenario che tende a spingere la coppia in rialzo. Alla luce di quanto appena detto, riteniamo di poter contare esclusivamente sulla volatilità, ma in uno scenario a breve termine vediamo chiaramente una forte pressione ribassista.