Martedì i mercati auriferi rompono al di sotto dei 1300$ livello che coincide perfettamente con la linea di tendenza rialzista. La mossa prende piede sulla scia del rafforzamento del dollaro statunitense, scenario che è strettamente correlato poiché la banconota verde ha mostrato una forza significativa durante la sessione innescando un sell off dei metalli preziosi.
Martedì il mercato aurifero si muove in ribasso perdendo oltre 20$ nei primi scambi statunitensi. La rottura al di sotto della linea di tendenza rialzista è un segnale indubbiamente negativo, tuttavia, segnaliamo la presenza di numerosi livelli di supporto sottostanti. Ora che abbiamo rotto al di sotto della suddetta regione, siamo convinti che se il prezioso non romperà nuovamente al di sopra dei 1300$ finirà col raggiungere la regione dei 1275$, livello che in diverse occasioni ha funto da supporto. L’atteggiamento generale del mercato continuerà a mostrare la presenza di acquirenti, tuttavia, siamo convinti che la mossa ha preso piede in reazione alla forte ascesa della banconota verde.
Una rottura al di sopra dei 1300$ potrebbe aprire le porte alla regione dei 1325$, livello che ha recentemente offerto resistenza. A fronte di ciò, se non siete trader a lungo termine, consigliamo di essere piuttosto agili nello sfruttare la forte volatilità mostrata dal mercato, poiché siamo convinti che il dollaro statunitense continuerà a muoversi per tutta la stagione estiva. Concludendo, siamo convinti che il prezioso troverà certamente supporto al livello dei 1275$, proprio come accaduto in passato, ma il livello dei 1300$ offrirà una significativa resistenza, soprattutto in caso di un ulteriore ribasso che ci allontanerà sempre di più dalla suddetta regione riducendo la possibilità di una rottura al di sopra del suddetto livello.
Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.