Il rilascio dei dati IPC statunitensi ha offerto un interessante pull-back all’euro dollaro dopo che la valuta USA ha cominciato ad indebolirsi.
Ancora una volta, la promessa di una forte rottura e di una mossa sostanziale che poteva spingere il mercato ad abbandonare definitivamente la propria liquidità si è rivelata un nulla di fatto. I dati dell’IPC statunitense sono stati il punto d’inizio perfetto per la costruzione di uno slancio naturale nelle aspettative sui tassi della FED che ha portato inoltre il prezzo dell’euro dollaro al confine di un modello di congestione lungo un anno. Alcuni potrebbero obiettare che ciò sia dovuto al risultato delle stesse statistiche sull’inflazione, e si ritiene che ciò che sia stato il risultato più probabile dato che si è assistito un calo del dollaro e l’incredibile volatilità di lunedì si è rapidamente spenta.
Il dollaro USA ha iniziato la sessione americana di ieri in rialzo, mantenendosi vicino al massimo di quattro mesi a 93,19. Ma il rilascio dell’IPC è risultato ancora una volta al di sopra delle aspettative, con un dato del 5,4% rispetto al previsto 5,3%; anche se il Core CPI si è mostrato in linea del 4,3% previsto.
La risposta immediata del future DXY è stato un deciso passo indietro, andando a ridosso della vicina zona di supporto intorno a 92,89. Questa zona di supporto era stata precedentemente vista come resistenza all’inizio di questa settimana e, finora, ha mantenuto il minimo di oggi dopo il pull-back alimentato dall’IPC.
Con il passo indietro del future USD, l’euro dollaro è balzato da un nuovo test del minimo del 2021 a 1,1704. Per i rialzisti dell’USD o per coloro che stanno cercando di ottenere posizioni lunghe attorno al supporto menzionato in precedenza, il lato short del fiber può essere interessante.
I mercati sono generalmente sensibili alle previsioni sui tassi di interesse, in particolare il mercato valutario. Difatti, ciò potrebbe ispirare una mossa audace come una conferma di uno swing rialzista del fiber. Dopo un calo di otto giorni e il rimbalzo sul supporto dell’area di demand, l’euro dollaro sembra ben posizionato per un rimbalzo rialzista.
Quindi, i fondamentali lasciano pensare ad un possibile movimento rialzista del cambio, i cui target di breve sono già posizionati: 1,2005 e 1,2083 (target intermedi).
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.
Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.