L’Euro Dollaro Scende sotto 1,13 con il Dollaro USA che Prende Forza

Il prezzo dell’euro dollaro dopo la pubblicazione dei dati dell’indice ISM dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero che hanno mostrato un passo indietro rispetto alle previsioni degli analisti (58,7 vs 60) sembra si stia portando in territorio positivo dopo una sessione europea negativa per la coppia. Da quel momento il future del dollaro americano è passato invece in territorio negativo subito dopo l’ennesimo tentativo di superare il livello annuale 96,254.

Come si evince dal grafico, il future del dollaro americano (indice DXY) ha subito di nuovo le pressioni dei ribassisti e di conseguenza ha portato l’euro dollaro ad un rinnovato rialzo, aiutato anche dall’ultima notizia macroeconomica a sfavore del dollaro usa.

Anche nel 2022 il fiber sarà pilotato dall’andamento del future DXY?

È stato un 2021 decisamente vivace per il dollaro americano, con la valuta che ha fatto un deciso salto al rialzo da fine maggio fino all’attuale fase laterale di fine 2021/inizio 2022, esattamente da fine novembre.

Il livello annuale a 96,254 è stato raggiunto subito dopo il Black Friday, quando la notizia della variante Omicron ha temporaneamente turbato i mercati finanziari. Lungo questa linea di prezzo sono avvenuti diversi tentativi di rottura al rialzo e al ribasso, dove l’ultima al rialzo è stato proprio il giorno dell’ultima decisione sui tassi del FOMC. Dopo una minaccia di una rottura al rialzo, il prezzo è rapidamente tornato al punto di partenza. Tutto questo sottolinea il ruolo importante del livello annuale precedentemente menzionato per l’euro dollaro e gli investitori guarderanno con più interesse ciò.

Analisi Tecno-grafica e previsioni euro dollaro

Il prezzo dell’euro dollaro nel momento in cui i dati negativi dell’indice ISM sono stati pubblicati, ha iniziato un consistente rialzo che sta portando all’ennesimo rialzo del cambio.

Comunque, il rialzo è confermato solamente con una chiusura settimanale al di sopra del target intermedio 1,1363 e gli obiettivi di prezzo dell’ipotetico movimento rialzista sono rispettivamente 1,1655 (breve termine) e 1,1880 (medio termine).

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