Ennesima finta per l’euro dollaro nella giornata odierna, con il prezzo che non è riuscito a superare il target intermedio 1,1363, ma non tutto è perduto.
Il prezzo dell’euro dollaro è riuscito a fermare le ferite causate dall’incombente forza del future del dollaro USA durante il periodo festivo, il che è anche leggermente previsto poiché statisticamente il biglietto verde tende storicamente a calare nel momento in cui le società USA iniziano a trasferire gli utili nei fondi offshore.
Dal punto di vista di politica economica, è molto netta la divergenza tra la politica FED (aggressiva) e quella della BCE (ultra-accomodante). E tutto questo dovrebbe influenzare fin dai primi giorni del 2022, dando, in teoria, ulteriore slancio alla tendenza attuale ribassista del fiber.
Quella ribassista è la previsione meno accreditata dagli investitori nonostante i fondamentali indicano il contrario.
Come si evince dal grafico, l’indicazione principale che segnerà la continuazione della fase ribassista (e probabilmente l’annullamento delle attuali Onde di Elliott) è la chiusura settimanale al di sotto dell’area di demand tra 1,1240/1,1170.
Con la conferma, il primo obiettivo è la prima area di demand indicata intorno a 1,10, una zona dove storicamente il prezzo ha avuto diverse difficoltà a iniziare un qualsiasi movimento (rialzista o ribassista), e per questo motivo ne è particolarmente attratto. Successivamente, il prossimo obiettivo è la seconda area di demand indicata, nei pressi di 1,07, un’importante area di minimi relativi e punto di inizio dell’ultimo movimento rialzista di lungo medio/lungo termine (causa Covid).
Come anticipato, le previsioni rialziste secondo lo studio delle Onde di Elliott sono quelle più accreditate.
L’input per eccellenza dell’inizio del rialzo e la conseguente inversione di tendenza sono in realtà due: break-out definitivo del triangolo di compressione e superamento del target intermedio 1,1363. Con il rialzo confermato, l’obiettivo per il primo trimestre è il target intermedio 1,1655, zona dell’ultimo allungo ribassista mentre per il secondo trimestre, il prezzo dell’euro dollaro ha come obiettivo il target intermedio 1,1880.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.