Il Dollaro Americano Sempre più Catalizzatore per la Sterlina Dollaro (GBP/USD) e Dollaro Yen (USD/JPY)

Dopo il rilascio nella giornata di martedì dei dati (positivi) sulla crescita dei salari nel Regno Unito, l’inflazione ostinatamente elevata dovrebbe mantenere la pressione sulla Banca d’Inghilterra affinché aumenti ulteriormente i tassi di interesse nelle prossime riunioni, aiutando il prezzo della sterlina dollaro a rimanere in pieno momentum rialzista.

In effetti, i mercati ora vedono una probabilità di oltre il 90% di un aumento del tasso di interesse inglese di 25 punti base (0,25%) a maggio, che, a sua volta, ha spinto e potrebbe spingere il cable a formare un nuovo massimo settimanale. D’altra parte, il dollaro americano è tornato ad essere il catalizzatore principale del cambio a causa di un nuovo aumento dei rendimenti obbligazionari USA, sostenuto in gran parte dalle aspettative che la Federal Reserve dovrebbe aumentare nella riunione del 3 maggio il proprio tasso di interesse. Situazione che ha limitato i guadagni della sterlina dollaro.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni sterlina dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del cable quota 1,2422, in rialzo settimanale dello 0,17%, sintomo evidente di una forte lotta tra i tori e gli orsi, confermando i presupposti della settimana precedente. Si attende solamente la chiusura della settimana poiché potrebbe determinare le sorti future del cambio.

Con una chiusura al di sotto del livello annuale 1,2452, confermando quindi le ultime due false rottura settimanali, i ribassisti dovrebbero aumentare le proprie posizioni e riprendere l’oscillazione negativa per raggiungere in poche settimane il livello annuale 1,2052, l’unico obiettivo possibile per il momento.

Outlook tecno-grafico e previsioni dollaro yen

Il prezzo del dollaro yen cerca di riprendere il momentum rialzista, con gli investitori del cambio che attendono ulteriori indizi per estendere l’ultima rincorsa long.

Le novità riguardano prevalentemente il lato tecnico, dove nel grafico settimanale è ben visibile la volontà dei rialzisti di consolidare il momentum e cercare in tutti i modi di chiudere la settimana sopra il livello annuale 132,70 e del massimo della settimana precedente (134,04). Confermata questa tesi, per il momento l’unico obiettivo concreto è il livello annuale 137,24.

D’altro canto, non è da sottovalutare una chiusura con poca propensione rialzista o addirittura con un tono negativo, il quale comporterebbe un ritorno del momentum ribassista con, in questo caso, due obiettivi ribassisti rappresentati dai livelli annuale 132,70 e 128,16.

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