Il Cambio Euro Dollaro Recupera Terreno e Cerca di Chiudere sopra 1,0450

Sembrava che ormai il prezzo dell’euro dollaro avesse perso il suo slancio rialzista e iniziato a scendere dopo che il sentiment ribassista ha preso piede, tuttavia, a seguito del dato IPC Core USA (l’indicatore sull’inflazione preferito della FED) inferiore alle attese il fiber ha iniziato ad apprezzarsi e forse a rilanciarsi.

L’euro dollaro potrebbe rilanciarsi anche grazie al dato sull’inflazione dell’Eurozona di oggi dopo che l’IPC annuale dell’Europa è balzato all’8,6% contro un previsto 8,4% e un precedente 8,1%; occorre comunque far notare che nel breve termine il cambio non si è movimentato più di tanto perché il dato Core IPC (che esclude la volatilità dei prezzi alimentari ed energetici) ha registrato un passo indietro, passando dal 3,8% dal 3,7%.

Gli investitori ora sembrano aspettarsi che i recenti dati sull’inflazione possano avere un impatto più significativo sull’imminente decisione sui tassi della Banca Centrale Europea del 21 luglio; tuttavia, ci sono poche probabilità per un rialzo di 50 punti base (0,50%).

L’euro dollaro riuscirà a risalire dopo l’unico dato rilevante USA?

Dopo i positivi dati macroeconomici europei di questa mattina, l’unico dato statunitense di rilevanza è l’indice ISM dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero, nella quale per gli investitori qualsiasi dato superiore alle attese dovrebbe rafforzare il dollaro americano e ovviamente di conseguenza portare al ribasso l’euro dollaro.

Da monitorare l’andamento del future del dollaro americano, il quale è da tre settimane in una fase di lateralità che lascia interdetto molto investitori valutari.

L’indice DXY staziona, come anticipato, da tre settimane tra 103,41 e 105,78 e questo non ha agevolato alla creazione di un movimento direzionale sul fiber. Da monitorare questa situazione considerando l’importante ruolo dell’indice DXY nel cambio euro dollaro; ci si attende comunque un ribasso che porterebbe il future nei pressi del limite inferiore dell’area di supply a 101,92 punti.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0456, in recupero dopo il raggiungimento del minimo da due settimane a 1,0383.

Il rialzo dell’ultimo giorno di giugno potrebbe segnare il rientro dei rialzisti e riportare l’euro dollaro almeno sopra il livello chiave 1,0500. Difatti, una chiusura della giornata odierna sopra 1,0500 potrebbe agevolare non poco il lavoro dei tori e dar inizio ad un’inversione di breve termine con due obiettivi di breve termine da raggiungere, rappresentati dai target intermedi 1,0570 e 1,0709.

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