Gas Naturale Analisi Fondamentale Previsioni per il 26 Novembre 2015

Analisi e suggerimenti:
In vista della pubblicazione anticipata del rapporto settimanale sulle scorte atteso per oggi, il mercato del gas naturale accusa un altro brutto colpo cedendo 51 punti e scivolando e 2,273. Il boom del gas ottenuto dallo scisto ha portato a un massiccio incremento della produzione di gas naturale, innescando a sua volta una caduta dei prezzi del gas. Di conseguenza, il gas naturale è divenuto un concorrente più agguerrito nei confronti del carbone. Il GN, infatti, meno inquinante e ora più competitivo, ha rosicchiato quote di mercato al carbone nel settore della generazione di elettricità, e il trend è destinato a continuare.

Il prezzo del gas naturale e la quota di mercato del carbone nel settore della generazione di elettricità sono collegate. Quando il prezzo del gag scende, il carbone perde quote di mercato, perché per la produzione di energia elettrica diviene più conveniente utilizzare il gas naturale. D’altro canto, un aumento dei prezzi del gas naturale generalmente portano a un aumento della quota di mercato del carbone.

I dati sulle scorte superano i 3596 miliardi di piedi cubi registrati lo scorso anno e i 3793 miliardi che rappresentano la media degli ultimi cinque anni. Nel corso della settimana conclusasi il 6 novembre la variazione pari a 15 miliardi di piedi cubi nelle riserve stipate nel sottosuolo è inferiore ai 23 miliardi previsti da un gruppo di analisti intervistati da Bloomberg.

Nelle ultime 29 settimane, da quando cioè è iniziata la “stagione delle iniezioni”, le riserve di gas naturale hanno registrato un incremento. Dei livelli di scorte inferiori alle aspettative indicano un’offerta inferiore al previsto o una domanda superiore alle aspettative, e questo generalmente produce un aumento dei prezzi del gas naturale.

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Previsioni dal 20 al 25 novembre.

Nel corso del fine settimana, un’ondata di freddo raggiungerà gli Stati Uniti centrali e orientali, con neve sulle regioni centrali delle Grandi Pianure e sul basso Midwest. Al nord, le temperature scenderanno intorno ai 10º – 20ºF, mentre toccheranno i 30ºF in Texas e nel sudest. Tra la notte di domenica e lunedì, seguirà un’altra ondata di freddo, prima del ritorno dell’alta pressione calda verso la metà della settimana. Nel fine settimana, il tempo sugli Stati Uniti occidentali sarà per gran parte mite e secco, tranne che nel nordovest, ove un sistema proveniente dal Pacifico si spingerà all’interno. La tempesta si rafforzerà nei primi giorni della prossima settimana, aumentando le piogge sulle pianure e la neve sulle montagne, anche in California. Alla fine della settimana, la regione sarà raggiunta da un’imponente ondata di freddo. In generale, la domanda salirà a ELEVATA tra sabato e giovedì, per tornare poi MODERATA.