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Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 22 Febbraio 2017 Previsioni

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Feb 22, 2017, 03:01 UTC

Nella giornata di martedì i future sul gas naturale si sono mossi in netto ribasso spinti dalle dichiarazioni dei meteorologi che hanno annunciato la fine

Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 22 Febbraio 2017 Previsioni

Nella giornata di martedì i future sul gas naturale si sono mossi in netto ribasso spinti dalle dichiarazioni dei meteorologi che hanno annunciato la fine dell’inverno. Il crollo dei prezzi è stato probabilmente innescato da un’ondata di vendite short aggressive e dalla vendita delle ultime posizioni long in mano agli speculatori.

I future sul gas naturale con scadenza ad aprile hanno chiuso a $ 2,691, in ribasso di $ 0,189 (-6,56%).

La fine dell’inverno è tanto più evidente sul grafico giornaliero, dove il contratto con scadenza ad aprile ha perforato i minimi del 9 novembre e del 19 maggio, rispettivamente a $ 2,727 e $ 2,693, per scendere ai minimi dal 18 aprile 2016.

La combinazione di offerta elevata e alte temperature ha finora spinto il mercato in ribasso del 35% circa dal picco di inizio inverno. Il grafico giornaliero e i fondamentali anticipano una possibile ulteriore azione ribassista. Sul fronte dei fondamentali, le riserve di gas in stoccaggio superano la media degli ultimi cinque anni.

Gas Nat. Grafico Giorn.
Gas Nat. Grafico Giorn.


Previsioni

Rimangono possibili eventuali azioni di copertura short dovute allle condizioni di ipervenduto, così come quadrature di posizione in vista della fine del mese; tali rally potrebbero creare opportunità di vendita.

Anche le condizioni meteo potrebbero determinare una battuta di arresto di breve termine sui grafici; le previsioni, infatti parlano del possibile ritorno di basse temperature negli Stati Uniti orientali per il fine settimana. Complessivamente, però, su Stati Uniti orientali e Midwest le temperature dovrebbero essere superiori alla media stagionale.

I trader di lungo termine stanno già pensando alla possibilità che El Niño possa ripresentarsi nel corso dell’anno. È davvero troppo presto per aprire delle posizioni in quest’ottica, tanto più che il grafico suggerisce un possibile ulteriore ribasso. Inoltre, nonostante siano state rilevate condizioni che potrebbero anticipare l’arrivo di El Niño, non è ancora possibile prevedere l’intensità del fenomeno o porterà a un abbassamento delle temperature nel corso dell’estate su Midwest Stati Uniti orientali (scenario che sicuramente porterebbe a un calo di domanda nel corso dell’anno).

In vista del rapporto settimanale sulle scorte dell’agenzia informazione sull’energia USA (EIA), atteso per giovedì, si prevede – in riferimento alla settimana conclusasi il 17 febbraio – un prelievo di circa 93 miliardi di piedi cubi, contro i 114 miliardi della settimana scorsa, i 117 miliardi di un anno fa e i 158 miliardi di piedi cubi che rappresentano la media degli ultimi cinque anni. Secondo quanto segnalato dalla EIA, le riserve di gas naturale ammontano a un totale di 2445 miliardi di piedi cubi, circa il 12,4% in meno di un anno fa e il 3,5% sopra la media degli ultimi cinque anni in questo stesso periodo dell’anno.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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