Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 21 Febbraio 2017 Previsioni

Lunedì il mercato del gas naturale ha continuato a cedere terreno scivolando ai minimi dall’11 novembre. Il momentum ribassista in chiusura di sessione mette il mercato nelle condizioni di proseguire la discesa verso il minimo principale del 4 novembre a $ 2,727, probabile obiettivo ribassista successivo. Se il mercato riuscirà a perforare questo livello, l’intero rally di inizio inverno sarà stato cancellato.

I future sul gas naturale con scadenza ad aprile hanno chiuso a $ 2,880, in ribasso di $ 0,071 (-2,41%).

L’ondata di vendite di lunedì potrebbe essere stata frenata dal basso volume di scambi dovuto alle festività negli USA.

Il prezzo del gas è sceso da inizio anno del 25% circa, spinto in ribasso da previsioni che parlano di un aumento delle temperature sopra la media stagionale e che continuano a pesare sulla domanda prevista di combustibile per il riscaldamento.

Previsioni

Natgasweather.com prevede ancora temperature sopra la media stagionale anche per questa settimana. Nel complesso, farà particolarmente caldo ad est delle Montagne Rocciose, per una domanda di gas naturale eccezionalmente bassa fino alla fine della prossima settimana.

Rivolgendo lo sguardo al rapporto settimanale sulle scorte dell’agenzia informazione sull’energia (EIA), in uscita giovedì e facente riferimento alla settimana conclusasi il 17 febbraio, secondo le previsioni segnaleranno un prelievo di circa 93 miliardi di piedi cubi – dato che va confrontato con i 114 miliardi di piedi cubi della scorsa settimana, i 117 miliardi di un anno fa e i 158 miliardi che rappresentano il prelievo medio degli ultimi cinque anni. Secondo la EIA, le riserve di gas naturale USA ammonterebbero ora un totale di 2445 miliardi di piedi cubi, circa il 12,4% al di sotto dei livelli di un anno fa e il 3,5% sopra la media degli ultimi cinque anni in questo stesso periodo dell’anno.

In assenza di una domanda significativa di gas naturale, le scorte potrebbero rimanere vicino ai massimi storici continuando a premere in ribasso i prezzi del gas.

Se si verrà a creare un trend di lungo termine, per mantenere la domanda in linea con i livelli di produzione, il mercato del gas naturale potrebbe sviluppare una crescente dipendenza dalle esportazioni. Le vendite all’estero, specialmente quelle verso il Messico, sono aumentate rapidamente; le esportazioni però pesano ancora per meno del 5% della produzione totale USA.

In una prospettiva strettamente fondamentale, il mercato dovrebbe continuare a cedere terreno. Le azioni di copertura short e le prese di beneficio legate alle condizioni di ipervenduto potrebbero alleviare in parte la pressione di vendita, ma non in misura tale da portare a un’inversione dell’attuale trend ribassista.