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Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 12 Gennaio 2017 Previsioni

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Jan 12, 2017, 09:03 UTC

Mercoledì a inizio sessione i future sul gas naturale si sono mossi in rialzo, per poi battere in ritirata in chiusura sotto il peso delle quadrature di

Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 12 Gennaio 2017 Previsioni

Mercoledì a inizio sessione i future sul gas naturale si sono mossi in rialzo, per poi battere in ritirata in chiusura sotto il peso delle quadrature di posizione in vista del rapporto settimanale sulle scorte dell’agenzia d’informazione sull’energia USA (EIA), atteso per giovedì. Poco dopo l’apertura i prezzi sono saliti continuando a reagire alle nuove previsioni meteo che indicano il ritorno di basse temperature per la fine del mese di gennaio.

I future sul gas naturale con scadenza a marzo hanno chiuso a 3,217 $, in ribasso di 0,058 $ (-1,77%).

La gamma di oscillazione principale 2,764-3,828, costituita dal minimo del mese di novembre e del massimo del mese di dicembre, origina la zona di ritracciamento 3,296-3,170, testata per circa una settimana e chiudendo mercoledì all’interno della zona, a suggerire indecisione da parte dei trader e un imminente aumento di volatilità.

La reazione dei trader alla zona 3,296 $-3,170 $ dovrebbe determinare la direzione del mercato nel breve termine. Per alcuni giorni potremmo osservare un consolidamento all’interno, con investitori presi a valutare gli sviluppi delle condizioni meteo. Ritengo comunque che si possa dire con ragionevole certezza che, a fronte di un movimento prolungato sopra 3,296 $, il mercato tenterà un rally mentre si muoverà in ribasso a fronte di un movimento sostenuto al di sotto dei 3,170 $.

La chiave per la riuscita di una rottura rialzista o ribassista sarà il volume di scambi. Affinché un rally possa funzionare, abbiamo bisogno di un maggiore volume di acquisti.

Secondo natgasweather.com, dall’11 al 17 gennaio la domanda dovrebbe rimanere bassa, ma gli investitori hanno già rivolto lo sguardo alla fine del mese. L’azione di prezzo sembra indicare l’emergere di un tono rialzista, ma i dettagli non sono ancora chiari.

Per quanto riguarda i dati economici, secondo le previsioni il rapporto sulle scorte della EIA dovrebbe indicare un prelievo pari a 550 miliardi di piedi cubi, a fronte dei 49 della settimana precedente.

Se i dati dovessero superare ampiamente le previsioni, potremmo osservare una reazione rialzista seppure di breve durata, a meno che le previsioni meteo per le prossime due settimane non dovessero farsi rialziste. Altrimenti, il mercato continuerà a muoversi lateralmente o in lieve ribasso.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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