Gas naturale, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Primi segnali di profitto, tempi maturi per un rally di rimbalzo

Il gas naturale si attesta leggermente in rialzo poco prima dell’apertura della regolare sessione di martedì. Senza che da un giorno all’altro vi sia stato alcun cambiamento sostanziale dei fondamentali tradizionali, questa spinta iniziale verso profitti e quadrature di posizione va consolidata dopo che i future più attivi hanno garantito il raggiungimento degli obiettivi di molti venditori allo scoperto, arrivando al principale obiettivo al ribasso di $ 2,711 questo lunedì, per poi superarlo leggermente.

Alle 11.09 GMT i future di settembre sul gas naturale si attestano a $2,738, in aumento di $ 0,008 o + 0,29%.

Quali sono le prospettive per i prezzi del gas naturale? Una continua discesa verso il minimo di febbraio a $ 2,667 o un ritracciamento normale del sell-off da $ 2,99 al livello del 50% a $ 2,850?

Se la produzione rallenta e il caldo ritorna per un periodo prolungato, si potrebbe rifar vivo il ritracciamento. Si potrebbe non raggiungere l’obiettivo di $ 2,850, ma potrebbe essere sufficiente a rallentare la pressione di vendita. Tuttavia, una produzione costante o più elevata e temperature medie potrebbero continuare a limitare i guadagni e potrebbero persino incoraggiare i trader professionali a inseguire il mercato al ribasso. Qualcosa che potrebbero essere un po’ riluttanti a fare, data la coppia di minimi a $ 2,667 e $ 2,667.

Se i ribassisti saranno disposti a vendere al ribasso anche ai livelli attuali anche dopo un’ondata di venndite durata 11 sessioni, questo significherà solo una cosa: hanno gli occhi puntati sul minimo di dicembre 2017 a $ 2.592. Puntare a questo livello sarebbe come spazzare via l’intero rally dell’inverno 2018. Potrebbe anche significare che i trader stanno scommettendo che il gap nelle attuali forniture sarà riempito o almeno notevolmente ridotto prima dell’inizio dell’inverno.

Previsione

Questa settimana ci sarà da studiare meticolosamente la price action ai livelli correnti, soprattutto perché potremmo iniziare a vedere alcuni acquisti tecnici. L’inversione tecnica di ieri sul grafico giornaliero potrebbe essere un primo indizio della volontà di far cassa o, per lo meno, potrebbe essere un indicatore del fatto che la domanda è superiore all’offerta ai livelli di prezzo correnti. Il prossimo indicatore o possibile minimo sarà un’azione prolungata sulla chiusura a $2,724 della scorsa settimana.

Mentre un’inversione settimanale dei prezzi non significa che la tendenza stia cambiando, è un forte segnale che i venditori potrebbero aver esaurito la mossa e che i prezzi potrebbero dover aumentare nel breve termine per attirare nuovi venditori allo scoperto.

Del resto l’azione dei prezzi anticipata di questa settimana suggerisce che questo è il momento decisivo per i ribassisti. Dovranno decidere se continuare a spingere sui prezzi più bassi, o lasciarli andare a sufficienza per alimentare un significativo rally di copertura dello scoperto. Se sei incline all’acquisto al minimo o agli acquisti aggressivi in controtendenza allora potrebbe essere la tua migliore opportunità per un rally controcorrente.

Quelli di Bespoke e NatGasWeather sembrano voler suggerire che il mercato si trovi in un punto di flessione. Lunedì Bespoke ha affermato che una stop alle agevolazioni sarebbe una sorpresa, con delle previsioni a lungo raggio, anche se con temperature non calde come a giugno, calde abbastanza per mantenere i consumi per i sistemi di raffreddamento al di sopra della media nazionale. NatGasWeather lunedì  ha detto che le previsioni negli ultimi giorni sono state coerenti nel mostrare il caldo diffuso in ampie porzioni del paese, pronosticando tuttavia un raffreddamento eccessivo nel Midwest e nell’Est per impressionare. Ai livelli attuali dei prezzi, un rally di 2/3 giorni e un consolidamento  di 2 o 3 settimane non mi sorprenderebbe, ammesso che i prezzi chiudano al rialzo per la settimana di venerdì.