Gas Naturale Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Possibile rally in controtendenza dopo il rapporto della EIA

Il mercato è sceso ai minimi dall’11 novembre senza però dare seguito all’ondata di vendite, per consolidare nel resto della sessione. I trader sono in attesa del rapporto sulle scorte che verrà pubblicato in giornata per decidere poi sul da farsi.

Il rapporto potrebbe dare due risultati. Se ribassista, la pressione di vendita continuerà in direzione del minimo del 9 novembre a $ 2,815 come probabile obiettivo successivo. Se il mercato raggiungerà questo livello allora avrà spazzato via l’intero rally invernale.

Un rapporto rialzista potrebbe portare a un’impennata favorita da azioni di copertura short che comporterebbe un’inversione rialzista del trend, ma offrirebbe ai trader ribassisti una scusa buona per effettuare le prese di beneficio. Non aspettatemi un’inversione di trend fino a che non avremo una variazione delle condizioni meteo che determinino un aumento della domanda.

L’estate è ufficialmente iniziata con un’ondata di caldo tremendo sugli Stati Uniti sud occidentali, mentre nel Midwest e negli Stati Uniti orientali le le temperature rimangono più basse.

In settimana si prevede l’arrivo di un fronte di aria calda o molto calda nelle regioni densamente popolate dei Grandi Laghi e degli Stati Uniti orientali. Le temperature dovrebbero tornare a salire verso gli 80/95 °F, insufficienti però a determinare un’inversione del trend. Nel fine settimana le temperature dovrebbero invece scendere piuttosto velocemente negli Stati Uniti centrosettentrionali e la prossima settimana negli Stati Uniti orientali.

Ciò che è evidente è che il mercato non subirà un’inversione di tendenza fintantoché non arriverà una cappa di caldo prolungata e persistente. Delle ondate occasionali non saranno sufficienti per prendere questo mercato rialzista.

Previsioni

I trader avranno l’opportunità di reagire agli ultimi dati dell’agenzia informazione sull’energia USA (EIA). Il rapporto, atteso in giornata, secondo le previsioni indicherà un incremento di circa 56 miliardi di vedi cubi in riferimento alla settimana conclusasi il 16 giugno.

In questo caso il caso sarebbe inferiore rispetto ai 78 miliardi registrati la scorsa settimana e rispetto ai 62 miliardi di un anno fa. La media degli ultimi cinque anni corrispondente a un incremento di circa 82 miliardi di piedi cubi.

Un incremento superiore alle previsioni avrebbe un effetto ribassista sul prezzo. I venditori cercheranno di spingere il mercato in ribasso e i rimanenti trader long probabilmente continueranno a ridurre le posizioni. Un incremento inferiore alle aspettative potrebbe presagire a un rally di copertura short ma, essendo in controtendenza, probabilmente andrebbe incontro a nuove vendite short.

A causa del movimento ribassista prolungato in termini di prezzo e tempo, i trader dovrebbero tenere sotto osservazione un possibile rally in contro tendenza causato dalle condizioni di ipervenduto. In altre parole, potremmo andare incontro alla situazione del tipo “vendi in base alle voci, comprenda in base a fatti certi”.