Gas naturale, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I trader attendono il ritorno del freddo per il periodo natalizio

I prezzi del gas naturale sono leggermente in calo nel primo martedì, in quanto gli investitori continuano a valutare l’impatto delle attuali condizioni di freddo e l’arrivo di temperature più miti nel breve termine. I prezzi lunedì erano in aumento, in risposta al freddo del fine settimana, ma gli acquirenti non riuscivano a sostenere la spinta rialzista e i prezzi si stabilizzavano in un intervallo.

Alle 09.15 GMT i future sul gas naturale in scadenza a gennaio si attestano a $ 4,519, in calo di 0,026 (-0,57%).

Nonostante la mancanza di follow-through al rialzo, i prezzi rimangono sostenuti grazie a una nuova previsione meteo che mostra che il freddo potrebbe tornare sulle aree chiave della domanda statunitense intorno al 25 dicembre.

Il freddo del fine settimana scorso e dei primi due giorni della settimana è già stato prezzato sul mercato; si prevede che da mercoledì a sabato le temperature più miti si diffonderanno nelle regioni centrali, settentrionali e orientali, il che dovrebbe far diminuire la domanda nazionale.

Gli speculatori si chiedono: “Come mai i prezzi non scendono, se sono in arrivo temperature relativamente più calde?” In primo luogo credo che ci siano dubbi in merito all’intensità del modello meteorologico; secondariamente, penso che la notizia stia mettendo un freno ai rialzi, anziché abbassare i prezzi. La grande preoccupazione dei trader rialzisti è che il modello mite possa estendersi oltre il week-end.

La price action indica che gli investitori potrebbero già guardare oltre le incoerenze delle previsioni meteo fino al 22 dicembre, concentrandosi invece sul possibile ritorno di temperature molto più fredde tra Natale e Capodanno.

Anticipazioni sul report di stoccaggio di questa settimana

Bespoke Weather Services sostiene che il report di stoccaggio della US Energy Information Administration di questa settimana mostrerà probabilmente un “prelievo intenso”, da individuare nella fascia 85-90 miliardi di piedi cubici. Bespoke ha poi aggiunto: “Questo sottolinea ancor di più che i livelli di stoccaggio saranno pericolosamente bassi se durante l’inverno dovesse verificarsi un freddo persistente e intenso, anche se un calo di prezzo dovuto a temperature più miti indicherà che abbiamo bisogno di quel freddo perché le paure siano davvero giustificate.”

Previsioni

La price action, dal massimo di $ 4,964 toccato il 14 novembre, sta a indicare un mercato equilibrato, e suggerisce inoltre che i trader vengono influenzati dai modelli meteo incoerenti; è per questo motivo che i prezzi continuano a scavalcare la zona di ritracciamento a breve termine da $ 4,431 a $ 4,557.

La reazione dei trader a questa zona determinerà la prossima mossa principale del gas naturale. Mi aspetto un andamento rialzista che si sviluppi su una mossa sostenuta oltre i $ 4,557 e un andamento ribassista su una mossa sostenuta sotto a $ 4,431.

A far da catalizzatore per la prossima mossa significativa sarà probabilmente il meteo per il periodo 25 dicembre -1 gennaio; i prezzi potrebbero rimanere confinati nell’intervallo almeno fin quando i modelli meteorologici di questo periodo non guadagneranno in coerenza